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Cronaca

Attenzione alle truffe: il decalogo della Polizia postale per evitare brutte sorprese

Si avvicina il Natale e aumentano gli acquisti online: la Polizia postale ha pubblicato una serie di regole da rispettare per evitare di incappare in truffe e raggiri

Il Natale si sta avvicinando e, complice anche la difficoltà a recarsi di persona nei negozi per acquistare i regali per familiari e amici, molte persone in questa parte finale del 2020 si stanno rivolgendo al mercato online. Basta un clic, magari dopo aver inserito gli estremi della propria carta di credito e prepagata, e il gioco è fatto. Il pacco acquistato arriverà dopo pochi giorni a casa e il gioco è fatto. Con l'aumentare del volume degli affari online, però, cresce contemporaneamente anche il malaffare delle truffe su internet: l'allerta viene lanciato dalla Polizia postale, che proprio per evitare brutte sorprese ai cittadini ha formulato un decalogo dell'acquisto consapevole e responsabile sul web.

Le forze dell'ordine sottolineano che in Toscana, negli ultimi tre mesi, sono state presentate 1200 denunce di truffe online, clonazione di carte di credito e phishing, per un danno economico complessivo di 630mila. Le persone denunciate per questo reato sono state 169 e una è stata arrestata. La Polizia postale spiega che le modalità di truffa online più diffuse sono: 

- trading online, che consiste nell’adescare e convincere il cittadino ad effettuare investimenti a basso rischio mediante acquisto di crypto valuta o partecipazione ad operazioni di trading sul web;

- mobile phishing, che si articola in due modalità, spesso concorrenti, note come 'smishing' e 'vishing'. Lo 'smishing' in particolare si concretizza attraverso messaggi sms malevoli che, per similitudine, si collocano in coda ad altri messaggi autentici ricevuti dalla banca; il 'vishing' invece consiste nel contattare la potenziale vittima tramite una chiamata telefonica nella quale un finto operatore di banca, attraverso raggiri ed argomentazioni capziose, la persuade a fornire i codici dispositivi del proprio rapporto finanziario;

- truffa romantica, che si articola nell’adescamento sui principali social network di persone, sole o comunque bisognose di avere dei rapporti umani con altri;

- truffa ATM, realizzata sui siti di e-commerce ( come www.subito.it, www.ebay.it) nei confronti di coloro che pubblicano annunci di vendita.

Il decalogo da seguire

1. Utilizzare software e browser completi ed aggiornati

Potrà sembrare banale, ma il primo passo per acquistare in sicurezza è avere sempre un buon antivirus aggiornato all’ultima versione sul proprio dispositivo informatico. Gli ultimi sistemi antivirus (gratuiti o a pagamento) danno protezione anche nella scelta degli acquisti su Internet. Per una maggiore sicurezza online, inoltre, è necessario aggiornare all’ultima versione disponibile il browser utilizzato per navigare perché ogni giorno nuove minacce possono renderlo vulnerabile.

2. Dare la preferenza a siti certificati o ufficiali

In rete è possibile trovare ottime occasioni ma quando un’offerta si presenta troppo conveniente rispetto all’effettivo prezzo di mercato del prodotto che si intende acquistare, allora è meglio verificare su altri siti. Potrebbe essere un falso o rivelarsi una truffa. E’ consigliabile dare la preferenza a negozi online di grandi catene già note perché oltre ad offrire sicurezza in termini di pagamento sono affidabili anche per quanto riguarda l’assistenza e la garanzia sul prodotto acquistato e sulla spedizione dello stesso. In caso di siti poco conosciuti si può controllare la presenza di certificati di sicurezza quali TRUST e VERIFIED / VeriSign Trusted che permettono di validare l’affidabilità del sito web.

3. Un sito deve avere gli stessi riferimenti di un vero negozio!

Prima di completare l’acquisto verificare che il sito sia fornito di riferimenti quali un numero di Partiva IVA, un numero di telefono fisso, un indirizzo fisico e ulteriori dati per contattare l’azienda. Un sito privo di tali dati probabilmente non vuole essere rintracciabile e potrebbe avere qualcosa da nascondere. I dati fiscali sono facilmente verificabili sul sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate.

4. Leggere sempre i commenti e i feedback di altri acquirenti

Prima di passare all’acquisto del prodotto scelto è buona norma leggere i 'feedback' pubblicati dagli altri utenti sul sito che lo mette in vendita. Anche le informazioni sull’attendibilità del sito attraverso i motori di ricerca, sui forum o sui social sono utilissime…

5. Su smartphone o tablet utilizzare le app ufficiali dei negozi online

Se si sceglie di acquistare da grandi negozi online, il consiglio è quello di utilizzare le App ufficiali dei relativi negozi per completare l’acquisto. Questo semplice accorgimento permette di evitare i rischi di 'passare' o 'essere indirizzati' su siti truffaldini o siti clone che potrebbero catturare i dati finanziari e personali inseriti per completare l’acquisto.

6. Utilizzare soprattutto carte di credito ricaricabili

Per completare una transazione d’acquisto sono indispensabili pochi dati come numero di carta, data di scadenza della carta ed indirizzo per la spedizione della merce. Se un venditore chiede ulteriori dati probabilmente vuole assumere informazioni personali (numero del conto, PIN o password) che, in quanto tali, dovete custodire gelosamente e non divulgare. Al momento di concludere l’acquisto, la presenza del lucchetto chiuso in fondo alla pagina o di “https” nella barra degli indirizzi sono ulteriori conferme sulla riservatezza dei dati inseriti nel sito e della presenza di un protocollo di tutela dell’utente, ovvero i dati sono criptati e non condivisi.

7. Non cadere nella rete del phishing e/o dello smishing

Ovvero nella rete di quei truffatori che attraverso mail o sms contraffatti, richiedono di cliccare su un link al fine di raggiungere una pagina web trappola e sfruttando meccanismi psicologici come l’urgenza o l’ottenimento di un vantaggio personale, riusciranno a rubare informazioni personali quali password e numeri di carte di credito per scopi illegali. L’indirizzo Internet a cui tali link rimandano differisce sempre, anche se di poco, da quello originale.

8. Un annuncio ben strutturato è più affidabile!

Leggi attentamente l’annuncio prima di rispondere: se ti sembra troppo breve o fornisce poche informazioni, non esitare a chiederne altre al venditore. Chiedi più informazioni al venditore sull’oggetto che vuoi acquistare e se le foto pubblicate sembrano troppo belle per essere vere, cerca in rete e scopri se sono state copiate da altri siti!

9. Non sempre…. è sempre un buon affare

Diffida di un oggetto messo in vendita a un prezzo irrisorio, non sempre è un affare: accertati che non ci sia troppa differenza tra i prezzi proposti e quelli di mercato!

10. Non fidarsi

Dubita di chi chiede di esser contattato al di fuori della piattaforma di annunci con   email e/o sms ambigui con la scusa di far risparmiare sulle commissioni e  di chi ha troppa fretta di concludere l’affare.

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