Piove nella Chiesa dei Cavalieri: le forze politiche si mobilitano per il recupero

 “La Chiesa dei Cavalieri è patrimonio dello Stato - ha così esordito Riccardo Buscemi, consigliere comunale del PDL, appena appresa la notizia del grido d'aiuto lanciato da monsignor Armani per la pioggia che filtra dal tetto della chiesa - è un bene nazionale e come tale deve essere dotata dei fondi necessari per la sua manutenzione. All'inizio della campagna elettorale, chiedo ai candidati parlamentari pisani di impegnarsi per inserire l'edificio nel patrimonio del F.E.C., Fondo Edifici di Culto, gestito dal Ministero dell'Interno. Su questo - ha proseguito Buscemi - occorre l'impegno di chi chiede il voto ai pisani: basta dire che non ci sono soldi, i pisani vogliono parlamentari scaltri che si sappiano muovere bene nei meandri di Roma per fare gli interessi di Pisa. Così come fanno i parlamentari eletti da altre città. A monsignor Armani - conclude così l’esponente pidiellino - la mia ammirazione e la mia solidarietà per l'abnegazione con cui ha gestito in questi ventotto anni la Chiesa dei Cavalieri, combattendo spesso da solo le sue battaglie”.

E anche altri esponenti del consiglio comunale pisano sono intervenuti per mostrare vicinanza al rettore della Chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri alle prese da anni con il problema di degrado in un edificio di grande interesse storico-artistico. Monsignor Armani aveva sottolineato nel suo appello come dovesse sempre fare i conti con le bacinelle per raccogliere l'acqua e con l'intonaco che si stacca dalle pareti.

“Pisa - ha detto la presidente del consiglio comunale, Titina Maccioni - non può perdere un patrimonio culturale così importante. Tutti insieme lavoreremo perché questo non accada”. “Purtroppo - ha sottolineato Ranieri Del Torto, capogruppo consiliare del PD -  sembra a rischio un patrimonio storico e culturale di valore inestimabile. Credo che tutti noi dobbiamo cercare di sensibilizzare enti pubblici e privati per evitare danni irreparabili. Poco tempo fa é stato fatto uno sforzo per restaurare lo splendido portone di ingresso, lo stesso dovremo fare anche per il tetto”. “Pisa non è solo piazza dei Miracoli. Il grande patrimonio artistico e culturale cittadino, compreso quello ecclesiastico - ha poi aggiunto il capogruppo consiliare del PSI, Giuliano Bani - va tutelato in tutta la sua interezza. Nel caso della Chiesa dei Cavalieri è assolutamente prioritario l’intervento delle autorità ecclesiastiche”.  

Vicinanza a monsignor Armani è stata esprssa anche da UDC e FLI, mentre Diego Petrucci, candidato sindaco con la lista civica 'NoiadessoPisa', ha chiesto uno sforzo alla Scuola Normale Superiore, che si trova proprio a due passi dalla chiesa, affinchè intervenga nel porre rimedio alla drammatica situazione.