Sicurezza: dal Ministero nessun nuovo agente per la provincia di Pisa
La denuncia del Sindacato Italiano Lavoratori Polizia: "Quasi 500 agenti di nuova nomina e 800 trasferimenti in tutto il territorio nazionale, eppure la nostra provincia non beneficerà in alcun modo di questi movimenti"
Quasi 500 agenti di nuova nomina da distribuire sul territorio italiano e 800 poliziotti che avevano chiesto di essere assegnati ad altre unità operative. Eppure la provincia di Pisa non beneficerà in alcun modo di questi trasferimenti. E' la denuncia lanciata dal Silp Pisa, il Sindacato italiano lavoratori Polizia.
"Ieri - afferma il sindacato di Polizia in una nota - il ministero dell’Interno ha pubblicato sia l’elenco delle assegnazioni di 486 agenti di nuova nomina che l’elenco contenente i trasferimenti di altri 800 poliziotti, già in servizio da anni sul territorio nazionale, che avevano chiesto di essere assegnati ad altre realtà operative. Ebbene nessuno dei 486 è stato assegnato alla nostra provincia, ma a questa amara constatazione se ne aggiunge un’altra: il Ministero ha deciso che, rispetto agli altri 800 poliziotti che hanno ottenuto di essere avvicendati, a Pisa ne giungeranno 2, ma altri 2 verranno trasferiti da Pisa in altre città d’Italia a fine mese".
Saldo: 0. "Non ci resta che aspettare luglio - prosegue la nota - quando 342 allievi agenti usciranno dalle scuole di polizia. La speranza è che il Ministero non escluda nuovamente Pisa nel piano di ripartizione che si appresta in questi giorni a formalizzare".
Il sindacato infine chiede "ai locali vertici istituzionali e alla politica di attivarsi immediatamente per far sì che alla nostra realtà, come riconosciuto ad altre che non hanno le caratteristiche di Pisa, venga assegnato ulteriore personale della Polizia di Stato. Diversamente - si conclude la nota - anche il 'Patto per Pisa Sicura' rimarrà in parte lettera morta".