Turisti a Volterra senza distinzioni tra alta e bassa stagione. E' l'obiettivo a cui sta lavorando l'amministrazione comunale nell'ottica della destagionalizzazione. "In ognuna delle quattro stagioni Volterra si presenta in veste diversa e sempre bellissima - dichiara il sindaco Marco Buselli - per questo dobbiamo progressivamente abbandonare il concetto di 'stagione', che è assolutamente deleterio e che può essere superato, solo se c'è il contributo di tutti".

"Ritengo molto interessanti e da ripetere - aggiunge il primo cittadino - i nuovi ingressi nel cartellone degli eventi volterrano, come lo 'Shopping sotto le Stelle' e lo 'Sbaracco' da una parte e la 'Settimana della Cultura' dall'altra. Sebbene molto diverse tra loro, sia le iniziative estive che la 'Settimana della Cultura', sono andate a colmare spazi importanti e strategici, come quello di ottobre. Anche novembre deve essere un mese su cui lavorare, affinchè dal 2, fine di Volterragusto, al Ponte dell'Immacolata, che ci introduce nell'atmosfera natalizia, ci sia sempre qualcosa da fare in città e sul territorio, in primis per chi vive qua tutto l'anno".

Se il Comune si attiva, devono farlo anche i commercianti secondo Buselli: "Facciano la propria parte, affinchè la città non chiuda le saracinesche in questo periodo. Se è vero che poi a marzo riprende poi la cosiddetta 'stagione', basterebbe lavorare, ad esempio, per vanificarne il concetto, sui fine settimana di gennaio e febbraio e sul mese di novembre, per far si che invece durante tutto l'anno la città di Volterra ed il territorio possano offrire il meglio di sé".