Discarica di Peccioli: se ne parla in Regione, lunedì fiaccolata di protesta
La questione dell'ampliamento dell'impianto pecciolese è stata discussa in consiglio regionale, intanto i comitati contrari organizzano una fiaccolata di protesta per dire ancora una volta no all'espansione della discarica
Si parla dell'ampliamento della discarica di Legoli, comune di Peccioli, anche in Consiglio Regionale, dopo il sit in di protesta organizzato domenica sera da vari comitati cittadini, in occasione dello spettacolo di Giorgio Panariello alla rassegna "11 Lune".
L'ampliamento della discarica di Peccioli dovrà essere "commisurato all'effettiva necessità dei conferimenti" e l'autorizzazione, per essere concessa, dovrà essere in linea "con la legislazione regionale e il piano interprovinciale dei rifiuti". E' quanto prevede, informa una nota, una mozione approvata a maggioranza dal Consiglio regionale, con l'astensione del Pdl e il voto contrario di Lega e Udc.
"La discarica di Peccioli riveste un ruolo strategico in Toscana e ha permesso di evitare situazioni di emergenza" ha spiegato l'assessore regionale all'ambiente Anna Rita Bramerini, in risposta ad una interrogazione collegata presentata da Monica Sgherri (capogruppo Fds-Verdi), Marta Gazzarri (capogruppo Idv) e Pier Paolo Tognocchi (Pd), ed "é una funzione che ci preme sia garantita".
Dalla Regione, l'invito alla Provincia di Pisa, alla quale sono delegate le funzioni autorizzative, a velocizzare i tempi delle scelte necessarie a concedere l'autorizzazione e "coordinare i tempi dei nuovi conferimenti in discarica con quelli di approvazione del piano interprovinciale". E il capogruppo Sgherri ha apprezzato la volontà chiara e netta di legare appunto l'autorizzazione all'allineamento dei piani interprovinciali.
Forte contrarietà all'ampliamento è stata espressa invece dal gruppo Udc, che ha presentato una mozione, respinta dall'aula, nella quale veniva richiesto alla giunta regionale di intervenire "sulla amministrazione provinciale di Pisa affinchè non venga rilasciata alcuna autorizzazione per nuovi ampliamenti o nuovi impianti".
Per il capogruppo Udc Giuseppe Del Carlo "quello di una nuova discarica è un disegno inaccettabile e conferma che sui rifiuti, in Toscana, siamo all"anno zero".
Per Nicola Nascosti (Pdl) è "un'autorizzazione che rischia di avallare obiettivi di raccolta e riduzione dei rifiuti oggettivamente irraggiungibili".
"Nessuno oggi può dire no all'ampliamento di una discarica che svolge una funzione regionale e che si prepara a triplicare il volume di rifiuti smaltiti" ha spiegato Pier Paolo Tognocchi.
Contraria all'ampliamento la Lega Nord, come ha spiegato il capogruppo Antonio Gambetta Vianna perché è un "ampliamento sovradimensionato, forse ci si prepara ad accogliere i rifiuti campani. Sarebbe molto meglio incentivare raccolta differenziata e riciclo".
"Sulla base delle adesioni già ricevute siamo certi che la fiaccolata avrà una buona partecipazione" fanno sapere dal comitato contro l'ampliamento, sempre più deciso a proseguire la battaglia contro un provvedimento considerato dannoso per la salute e per l'ambiente.