Tossina-killer nelle arselle: stop alla pesca e alla commercializzazione
I controlli effettuati dall'Asl hanno riscontrato alterazioni nei parametri: il sindaco ha così emesso l'ordinanza che resterà in vigore fino a che la situazione non tornerà nella normalità
Divieto di pesca e di commercializzazione di arselle sul litorale pisano. Nei giorni scorsi infatti il sindaco Marco Filippeschi ha firmato un'ordinanza che vieta la cattura dei molluschi dalla foce dell'Arno alla foce dello Scolmatore, in seguito ai prelievi di routine effettuati lo scorso 10 maggio dall'Asl sulle acque del litorale.
Sono esclusi dallo stop i molluschi acquistati nelle pescherie sottoposte ai periodici controlli sanitari.
L'allarme è scattato per la presenza di una tossina presente nelle acque della costa. Il monitoraggio effettuato sulle arselle del banco naturale di Tirrenia ha evidenziato la presenza della tossina che provoca una sindrome a carattere gastrointestinale.
Il mancato rispetto dell’ordinanza, che resterà in vigore fino a quando i prelievi non torneranno nella norma (ovvero quando dopo due successivi controlli, a distanza di 48 ore l’uno dall’altro, non sarà più rilevata la presenza di biotossine), comporterà la denuncia all’attività giudiziaria.
