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Cronaca Centro Storico

Nuova ordinanza antidegrado: si estende il 'divieto di sosta' per le biciclette

Si potranno posteggiare solo all'interno delle apposite rastrelliere installate dall'amministrazione comunale. In caso contrario saranno rimosse dalla Polizia Municipale

Vietato parcheggiare le biciclette 'legandole' a ringhiere, alberi, pali dell'illuminazione pubblica o cartelloni stradali. D'ora in poi si potranno posteggiare solo all'interno delle apposite rastrelliere installate dall'amministrazione comunale. In caso contrario il mezzo verrà rimosso dagli agenti della Polizia Municipale con i 'bikers' che, per riaverlo indietro, saranno costretti a rivolgersi alla Pisamo pagando anche le "spese di rimozione e custodia". E' quanto prevede un'ordinanza firmata ieri, mercoledì 10 ottobre, dal dirigente alla qualità urbana del Comune di Pisa, Marco Guerrazzi.

Un provvedimento che va ad aggiungersi alle cosiddette ordinanze antidegrado entrate in vigore l'8 ottobre scorso e che ha l'obiettivo di "salvaguardare il decoro urbano e la completa fruibilità di talune aree di particolare rilevanza storico-artistica, turistica e commerciale, compromesse dall’incontrollato e disordinato deposito di velocipedi". Il divieto varrà in diverse zone del centro storico e nell'area monumentale del Duomo ed entrarà in vigore dopo che verrà realizzata l'opportuna segnaletica prevista dal codice della strada.

E' stata quindi allargata l'area di applicazione della misura. Fino ad ora le biciclette fuori dalle rastrelliere, salvo i casi di evidente abbandono del mezzo, potevano essere rimosse solo nella zona della stazione. L'intenzione dell'amministrazione è inoltre quella di aumentare la frequenza dei controlli della Municipale.

I dettagli

L'ordinanza parte dalla considerazione che "la sosta irregolare dei velocipedi" rappresenti, oltrechè "un modo arbitrario di occupare suolo pubblico" anche "un pericolo per l’incolumità stessa dei pedoni, un impedimento per persone con disabilità motoria e un ostacolo al completo godimento di monumenti di cui la città di Pisa è particolarmente ricca". Situazioni, queste, che "innescano fenomeni di degrado del decoro urbano che alimentano la percezione di disagio e il senso di insicurezza dei cittadini". Da qui la necessità di contrastare questo tipo di comportamento.

Un'attività alla quale saranno chiamati ancora una volta gli agenti di Polizia Municipale che dovranno rimuovere le biciclette 'in divieto di sosta' anche mediante "il taglio del sistema di fissaggio" per poi "trattenerle presso il deposito di Pisamo". Per riavere indietro il mezzo il proprietario dovrà dimostrarne il possesso e pagare "le spese di rimozione e custodia" il cui importo verrà stabilito dalla Giunta comunale con un'apposita delibera.

Le zone in cui varrà il divieto

AREA STAZIONE CENTRALE, vie e piazze comprese all’interno del seguente perimetro: Piazza della Stazione, via Pietro Mascagni, rotatoria dell’Ordine di San Sepolcro, via Silvio Pellico, Largo Padri della Costituzione, Piazza Sant’Antonio, via Giuseppe Mazzini, via Riccardo Zandonai, via Massimo D’Azeglio (da via Riccardo Zandonai a Piazza Vittorio Emanuele II), Piazza Vittorio Emanuele II, via Benedetto Croce (da Piazza Vittorio Emanuele II a via Gian Battista Queirolo), via Gian Battista Queirolo, viale Francesco Bonaini (da via Gian Battista Queirolo a via Cristoforo Colombo), via Cristoforo Colombo, via Filippo Corridoni (da via Cristoforo Colombo a Piazza della Stazione). Sono da considerarsi all’interno dell’area sopra individuata anche via Vespucci (da via Giacomo Puccini a via Cristoforo Colombo), le gallerie A e B di viale Gramsci ed i loggiati presenti in piazza della Stazione, viale Gramsci, Piazza Vittorio Emanuele, via Corridoni (da piazza della Stazione a via Giacomo Puccini).

AREA MONUMENTALE DEL DUOMO: Piazza del Duomo, Piazza Arcivescovado, Piazza Daniele Manin, Largo Cocco Griffi, via Carlo Salomone Cammeo, via Roma (da Piazza del Duomo a via Paolo Savi), via Santa Maria (da Piazza Arcivescovado a Piazza Felice Cavallotti), via Cardinale Maffi (da Piazza del Duomo a Via San Ranierino).

AREE DI PARCHEGGIO: parcheggio Piazza Santa Caterina, parcheggio Piazza Francesco Carrara, parcheggio Piazza Sant’Antonio.

ALTRE AREE: Corso Italia, Piazza XX settembre, Ponte di Mezzo, Piazza Garibaldi, Borgo Stretto, via Guglielmo Oberdan.

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