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Cronaca

Coronavirus e solidarietà: "Aiutiamo gli operatori sanitari con i nostri piatti"

Il ristorante PokéFlash ha servito il personale del Santa Chiara nella serata di lunedì e rilancia l'invito a farlo ai ristoratori pisani

Con l'aggravarsi della situazione Coronavirus, in particolare in Toscana con il passaggio al livello arancione, sono richiesti nuovamente sacrifici ai cittadini, e soprattutto agli operatori sanitari. Così come fu a marzo, però, torna anche la spinta ad essere solidali. E' così che PokéFlash, fast food con cibi salutari a base di pesce, che ha aperto lo scorso 16 giugno a Pisa, ha deciso di rilanciare le iniziative per donare un momento di ristoro a chi è in prima fila nella lotta al virus.

Il locale ha così annunciato su Facebook la challenge #Aiutiamocipisa rivolta agli esercizi di ristorazione cittadini, con lo scopo di portare la sera in ospedale qualcosa da mangiare a chi affronta il turno. Un "dare una mano, perché se non ci diamo una mano a vicenda la situazione potrebbe ancora peggiorare". Così ieri sera, 9 novembre, sono state recapitate al Santa Chiara alcune porzioni del piatto tipico che il locale propone. "Un piccolo e semplice gesto - aggiungono dal locale - per tributare un grandissimo ed immenso lavoro per l'intera cittadinanza. Tutti insieme possiamo supportare gli ospedali di Pisa, ce la faremo".

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