rotate-mobile
Cronaca

Violenza sulle donne, nei centri trasfusionali l’iniziativa 'L'unico sangue che accettiamo é quello donato'

Un appuntamento per donare qualcosa di importante agli altri in una giornata dedicata alla sensibilizzazione sul tema della violenza di genere

"L'unico sangue che accettiamo è quello donato". Con questo slogan tutti i centri trasfusionali dell’Azienda USL Toscana nord ovest parteciperanno alle manifestazioni organizzate per giovedì 25 novembre in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
“Spesso organizziamo momenti di divertimento per i donatori - dice Fabrizio Niglio, direttore dell’Area di Medicina Trasfusionale dell'Azienda USL Toscana nord ovest - ma, ogni 25 novembre, ci teniamo ad essere portatori di uno specifico messaggio contro ogni forma di violenza. Sembra una cosa scontata ma, purtroppo, non è così. Quindi impegnarsi in un promemoria importante come quello del dono sarà un occasione unica per dare voce a questo pensiero. Nessuno più del donatore sa cosa è la solidarietà e la capacità di dare senza ricevere. Per questo giovedì 25 novembre vi aspettiamo nei nostri centri per gesto che avrà doppio valore, per chi riceverà la donazione e per chi la farà. Il dono è e resta un messaggio importante di pace che non crea mai divisioni perché salva la vita senza distinzione alcuna. In quest'occasione, come sempre, al vostro fianco ci sarà tutto il personale del Trasfusionale e i volontari delle associazioni donatori impegnati, come voi, a condividere momento e messaggio. Tutte le strutture Trasfusionali della ASL Nordovest saranno pronte ad accoglievi e a dare risalto a questa giornata così importante. Confidiamo nella vostra consueta generosa risposta. Tante piccole voci fanno un urlo che speriamo arrivi a chi continua ad essere sordo, cieco e stupido anche davanti all'evidenza che non c'è genere, colore, pensiero dominante sugli altri”.

CHI PUO’ DONARE. Donatore può essere chiunque, uomo o donna, di età compresa tra i 18 e i 65 anni in condizioni di buona salute e con un peso superiore ai 50 chilogrammi. Tutti i lavoratori dipendenti hanno diritto alla giornata di riposo retribuita. Chi dona per la prima volta (aspirante donatore) può farlo esclusivamente dopo aver effettuato un colloquio preventivo con i medici ed esami di controllo pre-donazione. La cosiddetta 'donazione differita' ha lo scopo di aumentare la sicurezza trasfusionale per i pazienti e tutelare la salute del cittadino.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Violenza sulle donne, nei centri trasfusionali l’iniziativa 'L'unico sangue che accettiamo é quello donato'

PisaToday è in caricamento