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Cronaca Marina di Pisa / Via Bigattiera Lato Mare

Marina di Pisa: donna sorpresa a bruciare 300 kg di rame nel campo nomadi

Denunciata una 34enne di origine macedone, trovata dai Carabinieri del Nucleo Provinciale di Pisa mentre dava fuoco ai cavi elettrici per estrarre il rame da rivendere. Non scatta l'arresto: non sarebbe stata applicata la misura cautealare

Fiamme alte in piena notte nel campo nomadi sulla via Bigattiera. Verso le due un carabiniere ha notato la scena ed ha avvisato subito i colleghi, giunti subito sul posto con due vetture. Sapevano cosa stava succedendo ed il riscontro non è tardato ad arrivare: una donna macedone di 34 anni era intenta ad assistere al rogo di alcune cataste di cavi elettrici, metodo utilizzato per sciogliere i rivestimenti ed impossessarsi del rame contenuto all'interno. 

Il quantitativo del metallo posto sequestro è ingente: circa 300 kg. Il bottino di nuovi furti credono i Carabinieri, in quanto negli ultimi controlli non c'era traccia del materiale. La donna è stata denunciata in stato di libertà. Era previsto l'arresto, ma non è stato attuato a causa della nuova normativa sulla custodia cautelare che non avrebbe consentito la carcerazione della persona.

Successivamente è intervenuta una squadra di Vigili del Fuoco per spegnere l'incendio e raffreddare le matasse di rame. Poi un carro attrezzi ha prelevato il tutto e lo ha trasportato nel deposito giudiziario.

In Toscana quest’anno, da gennaio a maggio, si sono verificati 63 furti per un totale di oltre 18 mila kg di rame sottratto. Sono 51 e 80 quelli registrati nei primi cinque mesi del 2013 e del 2012, quando erano stati rispettivamente 92 e 184 i colpi messi a segno nell’arco dell’intero anno e oltre 88 mila i kg di rame trafugato.

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