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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

'L’Eco di Tramontana': sui social la rubrica dedicata alla storia del Gioco del Ponte

L'iniziava è stata lanciata nelle settimane scorse dal Comando di Parte

'L’Eco di Tramontana'. E' questo il titolo della rubrica periodica creata sulle pagine Facebook ed Instagram dai corpi armati e dai gruppi civili del Comando di Tramontana. Una rubrica in cui si alternano post dedicati alla storia del Gioco del Ponte e della città di Pisa, interviste ai protagonisti della manifestazione e curiosità sui ruoli ed i costumi del corteo storico. Un'iniziativa che ha come obiettivo quello "di far arrivare la voce del Gioco - scrive in una nota il Comando di Tramontana - ai tanti volontari, combattenti, figuranti, magistrature e responsabili, che da diverse settimane sono fisicamente distanti tra loro, ma anche a tante persone che potranno così interessarsi ed avvicinarsi al Gioco del Ponte".

Il primo appuntamento con la rubrica è stato in occasione della solennità di San Torpè, patrono della parte di Tramontana, ricorrenza durante la quale tradizionalmente il Comando organizza la cerimonia di investitura dell’Ambasciatore e del Cavaliere Alfiere, facendo memoria dell’antica cerimonia del 'cartello', citata nell’oplomachia Pisana, durante la quale veniva preparata la disfida per la Parte avversaria. Il brano pubblicato ha ripercorso, con dovizia di particolari, la storia di San Torpè, ufficiale della corte di Nerone, martirizzato a Pisa nel primo secolo dopo Cristo, il cui corpo, lasciato alla deriva su una barca, giunse fino alle coste dell’odierna Saint Tropez.

"La memoria liturgica di San Torpè - prosegue la nota - ricorre appunto il 29 aprile, giorno nel quale ogni anno, si tiene nell’omonima Chiesa una celebrazione alla presenza delle autorità cittadine, di una delegazione della Città di Saint Tropez e della Parte di Tramontana. Proprio in occasione del 29 aprile il Comando di Tramontana, ha fatto pervenire personalmente alle autorità cittadine di Saint Tropez un messaggio di saluto e di amicizia, in cui, pur rammaricandosi per non aver potuto celebrare insieme la solennità, come ormai consuetudine, si rinnova il desiderio e la speranza di tornare presto insieme a vivere la memoria del comune protettore San Torpè".

Il Comando ha inoltre aderito "con grande entusiasmo all’iniziativa della Luminara spontanea nata sui social network da un idea di Guglielmo Cori, Luca Mariotti e Giulio Celandroni. Proprio per questo invita le proprie magistrature ed i propri sostenitori a condividere e diffondere il più possibile l’iniziativa che prevede, in questo anno in cui la tradizionale Luminara non potrà aver luogo, di illuminare ciascuno la propria abitazione o la propria sede simbolicamente. Proprio il Comando Boreale vorrà essere anche in questo in prima fila illuminando in quel giorno la propria sede che si trova sul Lungarno Simonelli di fronte alla Torre della Cittadella e a fianco degli Arsenali Repubblicani".

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