Incidenti stradali: progetto prefetto-scuola per educare i giovani

Educare i giovani verso comportamenti responsabili da tenere sulla strada nell’ambito di una più ampia promozione della cultura della legalità e del benessere sociale: è quanto ha assicurato il prefetto Francesco Tagliente nel corso di una riunione tenutasi ieri alla presenza della dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Maria Alfano, del questore Gianfranco Bernabei, del comandante della locale sezione di Polizia Stradale Antonio Vetrone, del direttore dell’Automobile Club Francesco Bianchi e dei rappresentanti dei diversi Enti ed Uffici, che sono da sempre impegnati nella divulgazione sul territorio provinciale delle tematiche relative alla conoscenza delle norme stradali.

Il Prefetto ha insistito sulla necessità di formare cittadini prudenti e consapevoli dei rischi legati alla circolazione sulle strade nella convinzione che un'educazione precoce e continua sui temi della legalità e della sicurezza contribuisca alla formazione di coscienze consapevoli.

Ha inoltre evidenziato la necessità di creare in Prefettura un tavolo di lavoro per garantire un maggiore coordinamento dei progetti dei vari Enti per giungere alla definizione di un programma di “lezioni” da armonizzare con l’attività didattica svolta nelle scuole.

“Per assicurare questo - ha sottolineato il prefetto - agiremo d’intesa con il dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale per facilitare il raccordo con i vari dirigenti scolastici nel dare vita, a partire dal prossimo anno scolastico, ad un progetto sulla sicurezza “allargata” frutto dell’intesa e collaborazione fra tutti i soggetti deputati alla didattica. Non va infatti dimenticato che una delle più importanti finalità della scuola è proprio quella di educare i ragazzi al raggiungimento della consapevolezza dei propri diritti e doveri, per contenere e scongiurare ogni forma di imprudenza, di superficialità, di inosservanza di regole, di devianza e di disagio individuale” .