Elettricista pisano caduto da una finestra dell'Inps di Carrara: odissea tra ospedali

Una vera e propria odissea quella vissuta da Gabriele Bertolani, il 29enne elettricista pisano caduto lo scorso giovedì da una finestra dell'Inps di Carrara, mentre stava effettuando alcuni lavori di manutenzione. A denunciare l'accaduto, dopo le critiche sollevate nei giorni scorsi dalla segreteria della funzione pubblica della Cgil, anche l'assessore alla sanità del Comune di Massa Franca Leonardi, ex responsabile del Deu (dipartimento emergenze e urgenze) della stessa Asl 1: "E' abominevole l'accorpamento di chirurgia in un ospedale e di ortopedia in un altro e si espone a rischio il politraumatizzato come accaduto nel caso di Carrara".

L'Asl, avendo accorpato chirurgia all'ospedale di Carrara e ortopedia a quello di Massa, si era vista costretta al trasferimento a Massa dell'elettricista per l'interventi chirurgico al femore per poi riportarlo a Carrara. "Quod demostrandum erat, come volevasi dimostrare - osserva l'assessore Leonardi - il doppio trasporto di un politraumatizzato non può che generare sconforto e dopo gli accorpamenti abominevoli di chirurgia e ortopedia non sono stati presi gli opportuni accorgimenti per evitare gli errori e i rischi che si sono commessi nel caso in questione. Vorrei dare un suggerimento alla direttrice generale dell'Asl 1 di Massa Carrara Teresa De Lauretis: collochi un letto operatorio ortopedico a Carrara, faccia preparare due set di ferri ortopedici, paghi due reperibilità al personale sanitario di ortopedia fino all'apertura del nuovo ospedale e crei così le condizioni per non trasportare a Massa il politrauma, specialmente se critico. Credo che l'Asl 1 e la Regione non vadano in rovina per un anno e mezzo". (fonte Ansa)