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Cronaca

Università: l'Erasmus non sparisce, anzi diventa...'per tutti'

Alla riapertura del bando per il secondo semestre, la professoressa Ann Katherine Isaacs, ambasciatrice Erasmus per l'Italia, rassicura sul futuro del progetto. I posti banditi all'Università di Pisa sono ancora disponibili

L’Erasmus, che compie 25 anni proprio quest’anno, non finisce e non sta per finire. Fino al 19 ottobre gli studenti dell’Università di Pisa possono presentare le loro domande per i numerosi posti ancora disponibili per il secondo semestre del 2012-2013 nelle prestigiose università di quasi tutti i 33 paesi che partecipano all’Erasmus. “Un’opportunità unica per acquisire competenze accademiche e linguistiche e per la crescita personale”, dichiara la professoressa Ann Katherine Isaacs, ambasciatore Erasmus 2012 per l’Italia, che rassicura sul futuro del progetto: “L’Erasmus non è in pericolo, anzi è pronto per crescere ancora”.

In questi giorni diversi media hanno diffuso notizie allarmistiche su una presunta fine dell’Erasmus, o comunque la mancanza di fondi per pagare le borse di mobilità che accompagnano l’assegnazione di un posto Erasmus: “La questione davanti al Parlamento Europeo, che voterà il 6 novembre, riguarda una richiesta finanziaria aumentata in misura rilevante della Commissione Europea per un nuovo Erasmus più grande - spiega la professoressa Isaacs - la proposta è quella di un 'Erasmus per tutti' che espanderebbe lo scopo del programma esistente, che è limitato alle università, per includervi tutta la mobilità per studio e formazione finanziata dalla Commissione Europea, dalla scuola alla terza età in tutto il mondo”.

È di ieri la notizia che Janusz Lewandoski, commissario europeo per la programmazione finanziaria e il bilancio, ha annunciato che il 23 ottobre presenterà una bozza di variazione sul budget comunitario in modo che non ci sia alcun rischio. Si dà per sicuro l’approvazione da parte del Consiglio.“Il voto del 6 novembre ci dirà quanto l'Erasmus crescerà e si espanderà nei prossimi anni - aggiunge la professoressa Isaacs - nel frattempo gli studenti possono far domanda per il secondo semestre con fiducia che i posti banditi sono ancora disponibili”.

All’Università di Pisa sono disponibili anche numerosi posti per l’Erasmus Placement, che permette di compiere un tirocinio all'estero, utilizzando opportunità già oggetto di accordo con l’Ateneo oppure prendendo contatti autonomamente con imprese, musei, centri di ricerca o altri enti dei paesi eligibili. Studenti iscritti a qualunque ciclo o corso professionalizzante (laurea, laurea magistrale, dottorato, master e via dicendo) possono partecipare sia all’Erasmus per studio sia all’Erasmus Placement.

 
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