Pontedera, dialisi in un container "tipo casa dei tre porcellini": esposto al Nas
E' la decisione presa dall'Associazione Nazionale Dializzati e Trapianti che dopo anni di segnalazioni non ha visto migliorare la condizione dei pazienti che si devono sottoporre a dialisi. Critico il consigliere regionale Mugnai
"Dopo otto anni di promesse nulla è stato fatto". E' questo il primo commento del consigliere regionale di Forza Italia Stefano Mugnai, dopo che i malati dell'Aned, Associazione Nazionale Dializzati e Trapianti, dopo anni di segnalazioni, hanno presentato un esposto ai Carabinieri del Nas per denunciare le condizioni in cui sono costretti alla dialisi a Pontedera.
"Sono otto anni, mese più mese meno, che all'ospedale 'Lotti' di Pontedera si parla di costruire un nuovo reparto da destinare alla dialisi - afferma Mugnai - ad oggi, non è stato posato nemmeno un mattone e i pazienti continuano a effettuare le loro terapie salvavita in container tipo casa dei tre porcellini, dove addirittura piove a ogni acquazzone".
Il servizio era stato trasferito in un container nello scorso marzo e avrebbe dovuto tornare alla normalità lo scorso settembre. Ma, nel frattempo, risulta fallita l'azienda che aveva vinto l'appalto per la ristrutturazione del reparto. "Bisogna - ha aggiunto Mugnai - che l'azienda sanitaria si metta in condizione di mantenere la promessa di costruire un plesso in muratura". (Askanews)