Fisco, imprenditore evasore totale: aveva stabilimenti a San Miniato
Nel 2010 la società salernitana, attiva nel commercio di prodotti biologici, aveva ricavato oltre sei milioni di euro, guardandosi bene poi dal dichiarare i guadagni al Fisco
Aveva anche uno stabilimento a San Miniato, la società di commercio di prodotti alimentari biologici con sede legale a Salerno che è finita nel mirino della Guardia di Finanza, in quanto evasore totale. L'azienda ha infatti occultato ricavi al Fisco e omesso di presentare dichiarazioni fiscali. Si parla di materia imponibile sottratta ai fini delle imposte sui redditi per 7,8 milioni di euro e ai fini IVA per 800mila euro.
Il responsabile della società, un imprenditore, che si avvaleva anche di varie società off-shore, è stato denunciato per frode fiscale mediante emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, omessa presentazione delle dichiarazioni fiscali, falso in scrittura privata ed uso di atto falso. Le Fiamme Gialle hanno eseguito un sequestro preventivo, a carico della società, per un valore di 3 milioni di euro.
Sotto sequestro sono finiti: il 20% delle quote in una società di Salerno, nella quale il medesimo ha concentrato i marchi aziendali; a partecipazione totalitaria nella società di San Miniato, attualmente detentrice di 6 unità immobiliari in Ponsacco e Pontedera; l'intera quota di controllo nella principale società operativa del gruppo, operante nella distribuzione di prodotti biologici, con sede legale a Salerno ed uffici amministrativi a Prato.
Addirittura, per il periodo di imposta relativo al 2010 detta società, riferiscono i finanzieri, "aveva totalmente occultato al Fisco i propri ricavi per 6,2 milioni di euro, omettendo la presentazione delle dichiarazioni fiscali e qualificandosi, pertanto, come evasore totale". La verifica fiscale, relativa agli anni 2009 e 2010, ha poi avuto seguito in un primo provvedimento di sequestro già avvenuto nel marzo 2012, in seguito al quale la Guardia di Finanza aveva effettuato ulteriori indagini.
