rotate-mobile
Cronaca

Fenomenologia della fine: aperto il contest di storytelling

Edifici dismessi e luoghi abbandonati al centro di un nuovo concorso letterario

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

Mentre la personale di fotografia urbex di Nicola Bertellotti si avvia verso il suo week end finale, il concorso letterario ispirato all'evento andrà invece avanti, come da copione, fino ad aprile inoltrato: i racconti, che dovranno essere composti partendo dalle suggestioni suggerite da uno degli scatti esposti, potranno infatti essere inviati entro e non oltre il prossimo sabato 12 aprile.

Il regolamento per partecipare è semplice: basta scegliere una fotografia tra quelle selezionate per la mostra Fenomenologia della Fine, aperta al pubblico ogni giorno a ingresso libero dalle 16 alle 22, e creare una storia. Gli scritti, che dovranno essere inediti, hanno il solo vincolo della lunghezza: ogni testo non dovrà superare le 10.000 battute spazi compresi. Di contro, non esiste una quota di battute minima alla quale doversi attenere.

Il contest è aperto a tutte e tutti, e non vuole limitarsi ai soli visitatori della personale: a questo proposito, chi non dovesse avere la possibilità di andare nello spazio Sopra le Logge per tempo, ha a disposizione una gallery dedicata contenente tutti gli scatti esposti in Fenomenologia della Fine, già consultabile qui.

Scorrendola, o passando di persona in Logge, gli occhi s'imbatteranno dunque in fabbriche sventrate e imponenti, nella sontuosa ed elegante scala a scacchi di un orfanotrofio abbandonato, ma anche in un'aula universitaria da tempo deserta, come lasciata di colpo e senza preavviso dagli ultimi studenti che sedettero ai suoi banchi, o nelle volte azzurre e bianche che troneggiano sulle sale di un castello fiero eppure dimenticato, così come nella veduta sul lago di Lugano, che s'intravede dalle vetrate polverose e assorte di una porta quieta, fotografata nel suo stare in piedi in bilico fra un pavimento ormai trascorso costellato di cocci e lo specchio d'acqua vivo e lucente. Tanti e differenti sono i contesti che si celano dietro le immagini realizzate e proposte da Nicola Bertellotti: 25 scatti totali, fra cui poter scegliere il proprio soggetto.

Una volta redatti, i racconti dovranno essere inviati a info@civico29lab.org e cronaca.pisa@lanazione.net (entrambi gli indirizzi e-mail): le storie verranno pubblicate in rete su La Nazione Pisa, e potranno essere lette e votate online. La rosa dei lavori più votati dagli internauti sarà infine vagliata da una giuria tecnica di cui farà parte lo stesso Bertellotti, che decreterà il primo classificato: il racconto proclamato vincitore sarà quindi pubblicato su La Nazione Pisa nella sua versione cartacea.

La personale Fenomenologia della Fine, così come il contest letterario, sono promossi e organizzati dall'Incubatore Culturale Civico29 Lab: per qualsiasi dubbio, domanda o informazione, è possibile rivolgersi direttamente a info@civico29lab.org. Fatevi sentire, fateci leggere!

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fenomenologia della fine: aperto il contest di storytelling

PisaToday è in caricamento