L'ultimo saluto ad Andrea, il padre di Marco Verdigi
Funerale alla chiesa di San Martino a Ulmiano il 5 gennaio alle ore 11
"Niente fiori, ma sostegno per l'associazione o la famiglia". E' l'appello di Carlo Gadaleta, cognato di Andrea Verdigi, scomparso lo scorso dicembre. Era il padre dell'eroe Marco, il giovane che salvò due bambini dall'annegamento a Marina di Pisa nel 2004, un gesto che gli valse la Medaglia d'Oro al Merito civile. In sua memoria è nata l'Associazione Domenico Marco Verdigi, di cui Andrea era presidente. A settembre era morta anche la moglie Carla.
Oggi, 4 gennaio, è in corso la veglia per un saluto ad Andrea, presso la sua abitazione in via di Puntata 18 a San Giuliano Terme. La cerimonia funebre è fissata per le ore 11 del 5 gennaio alla chiesa di San Martino a Ulmiano, via Garcia Lorca. "Ringraziamo davvero tutti per la vicinanza - dice Carlo Gadaleta - e l'affetto che ci viene dimostrato. Se qualcuno vuole fare un ulteriore gesto di saluto, al posto dei fiori è possibile devolvere qualcosa all'associazione o alla famiglia". Sul sito dell'associazione tutti i riferimenti per donare. L'associazione promuove varie iniziative di solidarietà per aiutare i bambini meno fortunati.