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Cronaca Pomarance

Pomarance, ristoranti sotto l'assedio dei malviventi: identificati e denunciati

Due uomini di 35 anni hanno prima rubato bottiglie di vino in un locale di Montegemoli, per un valore di mille euro, e poi tentato il colpo in una trattoria di San Dalmazio, ma un cittadino li ha notati e li ha messi in fuga

Una notte all'assalto di due ristoranti nel comune di Pomarance. I malviventi sono entrati in azione lo scorso 10 ottobre, quando, dopo aver forzato la porta d’ingresso con un cacciavite, si sono introdotti all’interno del ristorante 'L’ultimo Carbonaio' a Montegemoli, asportando 78 bottiglie di vino di varia qualità, tra cui alcune da collezione imbottigliate negli anni ’60, per un valore complessivo di circa mille euro.
Nella stessa nottata i malfattori hanno tentato di mettere a segno un altro colpo nella 'Trattoria da Ciccio' nella frazione pomarancina di San Dalmazio, sono stati disturbati da un altro esercente del posto, che ha notato i due armeggiare con un cacciavite alla porta d'ingresso del ristorante e ha dato così l'allarme. I due sono così fuggiti a bordo della loro auto, della quale il testimone è riuscito ad annotare la targa.

I Carabinieri delle Stazioni di Pomarance e Larderello hanno così dato il via alle indagini, arrivando in breve tempo all'identificazione dei due ladri. Si tratta Z.A., albanese, e I.C., rumeno, entrambi di 35 anni, senza fissa dimora, con precedenti specifici. I due sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Pisa per i reati di furto e tentato furto in concorso. Fondamentale per arrivare all'identificazione dei due l'apporto del cittadino che ha dato l'allarme e la visione dei filmati di alcune telecamere di videosorveglianza che hanno permesso di ricostruire gli spostamenti dei due stranieri.

Il Comando della Compagnia Carabinieri di Volterra rinnova l’invito alla cittadinanza a segnalare prontamente ogni avvenimento sospetto.

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