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Cronaca

Raid dei ladri nelle scuole cittadine: al rientro dalle vacanze la brutta sorpresa

Presi di mira l'altra notte diverse scuole di Pisa. Sopralluogo dell'amministrazione comunale all'asilo nido Toniolo di Porta a Lucca

Ancora una 'visita' dei ladri l'altra notte all'asilo nido Toniolo di Porta a Lucca con danneggiamento alla porta di ingresso e furto della macchinetta del caffè, dopo che erano già stati rubati i tablet in dotazione. Così ieri mattina gli assessori del Comune di Pisa Giovanna Bonanno per la Sicurezza, Sandra Munno per le Scuole e Raffaele Latrofa per i Lavori pubblici hanno effettuato un sopralluogo nell'edificio scolastico per verificare il danno e parlare con le educatrici.

Nella stessa notte i furti hanno riguardato altre strutture scolastiche a Porta a Lucca e Cisanello: la scuola primaria Filzi dell’Istituto Tongiorgi e poi le scuole Capitini, De Sanctis, Oberdan e Parmini dell’Istituto Galilei. Stessa sorte era toccata prima delle vacanze natalizie alle scuole sempre di Porta a Lucca, medie Mazzini, primaria Collodi e all’asilo nido I Passi. In alcuni casi sono stati sottratti computer, stampanti, tablet e sono state danneggiate le macchinette del caffè per rubare gli spiccioli presenti.

“Quanto accaduto nelle ultime settimane in alcune scuole - spiega l’assessore alla Sicurezza Giovanna Bonanno - è un fatto intollerabile ed inammissibile che va a discapito dei bambini, delle famiglie che usufruiscono dei servizi educativi e scolastici, delle insegnanti e degli istituti scolastici medesimi. Ho già predisposto il potenziamento dei controlli da parte della nostra Polizia municipale nelle ore serali e notturne e, nel contempo, insieme all’assessore Munno abbiamo chiesto ai Carabinieri di inserire gli asili nido tra gli obiettivi sensibili da controllare. Inoltre la problematica della sicurezza delle scuole verrà portata all’attenzione in sede di Comitato per l'ordine e la sicurezza in Prefettura”.

Gli uffici dell’edilizia scolastica del Comune di Pisa nel frattempo sono al lavoro per predisporre la gara per affidare il servizio di installazione di allarme antintrusione collegato al servizio di vigilanza privata, attraverso un appalto duplice che unisce insieme i due servizi. I lavori partiranno dalle scuole che in questo periodo sono state oggetto di furti, ma il servizio sarà poi esteso progressivamente a tutti i plessi scolastici cittadini.

“Per quanto riguarda gli episodi accaduti negli asili nido - ha aggiunto l’assessore ai Servizi educativi e scolastici Sandra Munno - abbiamo incontrato stamani (ieri, ndr) alcuni genitori del Toniolo anche per affrontare la problematica che riguarda la pulizia e la messa in sicurezza degli ambienti interni ai nidi, dopo che si è verificato un’effrazione in orario notturno. Stamani (ieri, ndr) all’asilo nido Toniolo il servizio non è potuto partire prima delle 9.30 perché è stato necessario intervenire per mettere in sicurezza tutta la struttura. Nell’incontro con i genitori ci siamo impegnati per assicurare, in caso di nuovi spiacevoli episodi, un intervento immediato e quanto più tempestivo di pulizia degli ambienti, in modo da non compromettere il normale funzionamento del servizio”.

Sulla questione dei furti nelle scuole attacca il Partito Democratico con il capogruppo in Consiglio comunale Matteo Trapani e la consigliera provinciale Maria Antonietta Scognamiglio. "Quasi un mese fa avevamo posto la questione dei furti nelle scuole con un question time dove chiedevamo un impegno della Giunta. In quel Consiglio ci fu risposto dall'assessora Munno che sarebbero stati presi provvedimenti. A distanza di un mese non solamente i furti si sono moltiplicati ma in alcuni casi le nostre scuole sono state oggetto di bivacchi. In quella sede - affermano Trapani e Scognamiglio - avevamo chiesto un impegno sia nel contrasto che per la messa in ripristino dei luoghi per garantire a tutti i bambini e le bambine ai loro genitori, oltre che ai lavoratori delle scuole, un luogo sicuro e controllato".

"Rassicurazioni che evidentemente erano solo parole visto che proprio ieri, al rientro dalle vacanze, ci si è accorti che in alcune scuole dei soggetti non solo erano entrati ma erano rimasti creando bivacchi. Vista la chiusura delle scuole era necessario prevedere un controllo prima dell'apertura e serve da subito l'installazione di un sistema di sicurezza - sottolineano i due esponenti del Partito Democratico - da quasi due mesi, insieme a molti genitori e lavoratori, chiediamo interventi e stanziamenti per riacquistare i beni sottratti. Ora è arrivato il momento di fare meno chiacchiere e agire subito ed è anche per questo che abbiamo chiesto una commissione urgente".


 
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