L'episodio è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri: la polizia ha arrestato due fratelli croati di 17 e 20 anni, quest'ultima in avanzato stato di gravidanza (7 mesi) e per questo rimessa subito in libertà e ricoverata in ospedale, con l'accusa di furto in abitazione.

I due giovanissimi sono stati bloccati poco dopo avere compiuto un furto in appartamento dal quale avevano rubato gioielli e denaro contante. I due erano stati visti allontanarsi in fretta dalla zona e sono stati bloccati dagli agenti ancora in possesso della refurtiva e degli arnesi con i quali avevano forzato la porta d'ingresso. Avevano addosso un cacciavite, un paio di forbici, alcune tessere di plastica (solitamente utilizzate per aprire porte blindate) e infine, all’interno della borsa a tracolla indossata dalla donna veniva rinvenuta l’intera refurtiva.

Gioielli e 300 euro in contanti, rubati dall'abitazione, sono stati subito riconsegnati ai proprietari mentre il diciassettenne è stato trasferito al centro di accoglienza di Firenze. In caserma, la proprietaria dell’appartamento ha riconosciuto i diversi oggetti in oro contenuti nella borsa della giovane donna, nonché la somma di denaro che era ancora piegata così come la conservava in casa, insieme agli altri oggetti in oro.

Al momento del sopralluogo, gli operatori hanno notato che le serrature di altri due appartamenti erano danneggiate, ovvero presentavano segni di scasso, ma gli accertamenti successivi hanno permesso di appurare che l’azione furtiva da parte dei due malviventi, in questi altri casi, non era andata a buon fine.