Santa Maria a Monte, tentano il furto di 15 quintali di rame: ai domiciliari
Padre e figlio sono stati scoperti dai Carabinieri mentre erano intenti ad asportare il rame, per un valore di circa 7mila euro, dal deposito di un azienda che si occupa della raccolta e del riciclo del materiale ferroso
Avevano pensato bene di arricchirsi rubando rame in piena notte dal deposito di una società di Santa Maria a Monte che si occupa della raccolta e del riciclo del materiale ferroso, ma sono stati colti sul fatto dai Carabinieri della Compagnia di San Miniato, allertati dall'allarme dell'azienda scattato per segnalare l'intrusione. Così padre e figlio, rispettivamente di 52 e 32 anni, di nazionalità rumena, sono stati arrestati dai militari dell'Arma.
I due hanno tentato la fuga a bordo di un veicolo, ma sono stati bloccati dopo un breve inseguimento. A bordo del mezzo sono stati rinvenuti circa 15 quintali di rame, del valore complessivo di 7mila euro. Il materiale è stato restituito al legittimo proprietario.
Al termine dell’udienza di convalida dell’arresto, l’Autorità Giudiziaria ha applicato ai due stranieri la misura degli arresti domiciliari presso la loro abitazione di residenza in attesa della prossima udienza del processo fissata per il mese di aprile.
