Montacchiello: usano un camion come ariete e rubano il bancomat
Si è attivato il dispositivo che macchia le banconote che possono però essere utilizzate nelle slot machine, un sistema ormai collaudato che permette di ritirare così denaro pulito. Nessuna traccia dei malviventi
Furto con spaccata stanotte intorno alle 3 alla Banca di Credito Cooperativo di Valdinievole e Bientina, situata a Montacchiello. Ignoti hanno agito servendosi di un camion utilizzato come un ariete per rompere la vetrata dell'istituto di credito. Con un muletto hanno caricato l'apparecchio bancomat su un furgone e sono fuggiti. Entrambi i mezzi utilizzati per il furto sono risultati rubati in un'azienda nelle vicinanze.
Quando è scattato l'allarme antintrusione della banca, sono arrivati nel giro di pochi minuti i vigilantes del Corpo Guardie di Città che hanno trovato il camion con il motore ancora acceso e il muletto a fianco. Sono state così bloccate le possibili vie di fuga e sono stati avvisati i Carabinieri. Le ricerche dei malviventi non hanno dato però alcun esito. Imprecisata la cifra rubata. Ingenti i danni alla filiale.
Si è attivato il dispositivo che macchia le banconote (tracce di inchiostro rosso erano presenti sul luogo del furto), rendendole riconoscibili e quindi inutilizzabili in qualsiasi negozio, non però nelle slot machine che invece le accettano, tanto che i soldi 'macchiati' possono essere rivenduti sul mercato nero ad importi inferiori rispetto al valore reale (esempio € 50,00 rivenduti a € 5,00 o € 10,00 ).
E' stato dimostrato che con la scusa di giocare alle slot, la banconota viene inserita nella macchina (che la rileva anche se è macchiata di inchiostro) e poi viene premuto il tasto 'incassare' che fa uscire un ticket valido con il quale alla cassa si può ritirare il denaro ripulito. La banconota macchiata rimane, quindi, nella macchina dell'ignaro gestore e il truffatore con il regolare ticket ritira invece il contante alla cassa della sala, riciclando appunto del denaro proveniente da attività
illecita. Le banconote macchiate possono essere utilizzate anche nei distributori di sigarette, di cibo, di bevande e di acquisti self service in genere come ad esempio anche nelle stazioni di servizio per rifornimenti di carburante.
Le forze dell’ordine sono già al lavoro per dare un’identità alla banda e quindi evitare truffe. Al vaglio degli inquirenti anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza.
