Gaylandia a Ponsacco non si farà. I proprietari del Mama Mia di Torre del Lago, che avevano presentato il progetto al comune durante l'estate, hanno fatto dietrofront a causa di alcuni problemi legati alla struttura. Infatti dato che l'area è legata ad un piano di risanamento, è necessario un piano di recupero che il proprietario dell'immobile dovrebbe sostenere. Questo allunga molto i tempi di possibile utilizzo dell'edificio che è stato sede dell'Insomnia prima, e del Dress Code dopo. Così l'idea di costruire un locale per omosessuali, con tanto di bar e centro di ascolto, è definitivamente tramontata, almeno in quell'area.

Quindi gli abitanti, che subito avevano sollevato le loro proteste temendo il ritorno di caos e traffico nella zona delle Melorie, potranno dormire sonni tranquilli. Lo stesso primo cittadino Alessandro Cicarelli si era detto contrario dopo che, in occasione della riapertura per una notte lo scorso 1 maggio dell'Insomnia (durante la quale ci fu la morte di un ragazzo), aveva affermato che in quella zona non sarebbero più stati aperti locali. Si era parlato di giardini, case e dell'interessamento da parte di una catena di supermercati per aprire lì un proprio punto vendita. Vedremo cosa vi nascerà. Per ora l'unica cosa certa è che non sarà Gaylandia a sorgere in quella zona.