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Cronaca

Grazie Pisa, da una forlivese col cuore toscano!

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

Nel 2011 ho perso mia sorella Mareva di soli 38 anni per morte improvvisa, da allora ogni notizia del genere ha attirato la mia attenzione. La prematura scomparsa di un altro mio conterraneo, il giovane pallavolista Bovolenta, mi ha portato alla ricerca su internet di elementi ulteriori che mi aiutassero a capire, a dare un senso ai miei perché.

Ma intanto la vita continua e a chi rimane, l'arduo compito di rialzarsi, e non conosco modo migliore se non dar vita a qualcosa di buono. Nasce così il Mareva Day 2012, una giornata per ricordarla tutti insieme, famiglia e amici, un abbraccio collettivo, che si è presto trasformato in una occasione per raccogliere fondi da destinare a un progetto di solidarietà dedicato ai giovani!

E finalmente, sabato 16 marzo, è stato consegnato al Liceo Scientifico di Forlì, un defibrillatore pubblico in ricordo di Mareva Sali. Nella stessa giornata si è tenuto anche il CORSO DI BLS-D (Basic Life Support - Defibrillation) rivolto ai ragazzi del liceo dal titolo "MANTIENI IL RITMO… DEL CUORE!". Una platea di ben 110 ragazzi e alcuni docenti del liceo, ha trascorso con grande partecipazione, questo momento di insolita formazione, fatta in modo piacevole nonostante la serietà del tema.

Il corso è stato reso possibile dal Dott. Maurizio Cecchini di Pisa, instancabile ideatore di www.cecchinicuore.org , il sito della medicina d'urgenza, che da anni si batte senza sosta per la lotta all'arresto cardiaco, fermo sostenitore della defibrillazione precoce, e Pisa ne è certamente il testimone per eccellenza!

Ebbene sì, anche a distanza di chilometri, grazie al web, anche io sono stata felicemente contagiata dalla passione che questo rappresentante del corpo medico dell'Ospedale Santa Chiara e dell'Università degli Studi di Pisa, mette nella sua incessante campagna, e così dopo i primi contatti, ho seguito con attenzione l'operato di Cecchini Cuore.

Lo confesso, inizialmente leggendo giorno per giorno il crescente numero di defibrillatori pubblici installati e di cui curava personalmente la formazione a titolo gratuito, quella formazione che aveva generosamente messo a disposizione anche a noi, a dispetto della distanza, ci ho messo un po' a comprendere cosa spinge un medico così impegnato, a darsi così tanto al prossimo, rubando certamente tempo anche alla famiglia, senza nulla chiedere in cambio… poi riflettendoci, ho trovato la mia risposta. Non so se il Dott. Cecchini amerà la definizione di "missione", ma pensando a quelle persone coraggiose che partono, rinunciando a tutto per aiutare chi ha bisogno, e di fronte ai quali nessuno avrebbe il coraggio di fare obiezioni, ma soprattutto dopo averlo visto all'opera, il parallelismo ci sta tutto.

Ho già ringraziato il Dott. Cecchini, e col quale sarò in debito per sempre, per il tempo prezioso che con grande umiltà, ci ha regalato in ricordo di mia sorella. Ma permettetemi di ringraziare anche Pisa, la città dove so che ha studiato, dove vive e dove certamente ha appreso molto di ciò che trasmette al prossimo, con quell'accento toscano che, date le origini di mio padre, mi è così famigliare. Grazie Pisa!

E per tornare al tema della musica - tema molto caro a Mareva!, vorrei citare qualcosa che ho appreso proprio da CecchiniCuore: "STAYIN' ALIVE!", il ritmo perfetto per il massaggio cardiaco!!!

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