Guida senza patente: fermato e denunciato dieci volte in due anni

Prosegue l'attività dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pisa che hanno ormai da tempo accentuato i controlli finalizzati al contrasto della guida delle persone senza patente, in stato di ebrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Ispezioni serrate poi nei campi nomadi di Pisa, dove sono stati sequestrati dieci veicoli sprovvisti di copertura assicurativa. Nelle ultime settimane inoltre, sono state numerose le denunce a persone sorprese alla guida ubriache, sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o con patente revocata, sospesa o mai conseguita.

Sorprende spesso la giovane età dei fermati. Esemplificativi i casi di D.A., 21 anni, ed H.J., 23 anni, fermati e denunciati tre volte negli ultimi tre anni; B.S., 25 anni, denunciato due volte tra settembre e ottobre di quest’anno, a distanza di soli tredici giorni, così come altri quattro rumeni: tutti denunciati recentemente e già in passato segnalati all’Autorità Giudiziaria, sempre per guida senza patente per non averla mai conseguita.
Poi da segnalare il caso limite di H.A., rom, di appena 18 anni, che tra il 2012 e il 2013 è stato fermato e denunciato per ben dieci volte perché guidava pur non avendo mai conseguito la patente di guida; consapevole di rimanere impunito, è ormai un soggetto molto conosciuto tra gli equipaggi dell’aliquota radiomobile che puntualmente provvedono a denunciarlo.

Inoltre, recente è il caso di un motorino rubato, guidato da un rom del campo di Coltano, che ha avuto la sfortuna di avere un incidente proprio con un autovettura dei Carabinieri pisani: è stato denunciato in stato di libertà.

COSA PREVEDE LA LEGGE. La guida senza patente, in stato di ebrezza o sotto l’effetto di stupefacenti, sono realtà abbastanza diffuse quanto particolarmente pericolose, visto che a rischiare sono spesso terze persone che percorrono in auto, in bicicletta, in motorino o a piedi le strade del centro cittadino.

"Le sanzioni che la legge prevede nei casi di guida senza patente o in caso di assunzione di alcolici e stupefacenti hanno una sicura efficacia nei confronti dei cittadini italiani, verso i quali il pagamento di una ingente somma di denaro e la confisca del veicolo risultano un deterrente non di poco conto - si legge in una nota del Comando Provinciale dei Carabinieri - mentre diverso è il discorso relativo ad autovetture guidate da cittadini stranieri, spesso legati a campi nomadi, non comunitari o con veicoli intestati a prestanome". Proprio per questo spesso i Carabinieri trovano sulla strada persone già note che continuano a compiere azioni illecite e pericolose per se stessi e per gli altri.

Nel dettaglio la legge contempla tre ipotesi: la prima, di lieve entità, quando il tasso alcolemico non supera gli 0.8 mg per litro di sangue, prevede la sanzione del pagamento di una somma da 500 a 2.000 euro e sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da tre a sei mesi; la seconda ipotesi, di media gravità, si ha in caso di accertamento di un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 0,8 e non superiore a 1,5 grammi per litro (g/l): in questo caso è prevista la sanzione penale dell'ammenda da 800 a 3.200 euro e l'arresto fino a sei mesi, mentre all'accertamento del reato consegue in ogni caso la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da sei mesi ad un anno.
L’ultima ipotesi, la più grave, si ha nel caso di accertamento dell'ebbrezza con un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro (g/l): in questo caso si ha una multa da 1.500 a 6.000 euro e l'arresto da sei mesi ad un anno. All'accertamento del reato consegue in ogni caso la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a due anni e con la sentenza di condanna si ha la confisca del veicolo.