La notizia del suicidio dell'imprenditore Andrea Mancini mi colpisce profondamente, come purtroppo nel caso di molti altri che si sono verificati in questo periodo di crisi. E' una situazione in cui le politiche restrittive a livello economico e creditizio hanno accentuato le difficoltà di imprese e lavoratori, creando un disagio talmente profondo che può trovare sfogo in gesti estremi.

Non conosco nello specifico la situazione di Mancini avvenuta tra l'altro in un luogo dove si riesce, malgrado le scarse certezze del periodo, a fronteggiare la crisi, ma sicuramente questo gesto costituisce un campanello d'allarme anche per il comprensorio del cuoio.
Esprimo tutta la mia vicinanza alla famiglia.

Paolo Fontanelli