Il mio pensiero per l'amico Gianfranco Mannini
Il cordoglio di Riccardo Buscemi per la morte del noto attivista pisano
Ammiravo Gianfranco Mannini per la sua determinazione nel portare avanti le battaglie in cui credeva, molte condivisibili, fino a vincerle; perché era sempre un inguaribile ottimista, e lo dimostrava con il suo bel sorriso stampato in viso, nonostante le difficoltà, superate con la sua voglia di vivere e la grande forza di volontà. Se mi chiamava per coinvolgermi, non riuscivo mai a dirgli di no o a ignorare la sua richiesta. Era una persona semplice e autorevole, che ha aiutato tante persone, la sua autorevolezza veniva dal suo esempio, dalla sua coerenza e dalla sua disponibilità. Quando lo incontravo, quasi ogni giorno nel periodo in cui ho lavorato a Tirrenia, mi veniva sempre incontro esclamando “Ragazzaccio!” e mi sferrava un affettuoso pugno al petto, facendomi barcollare. Il mio pugno di replica sul suo petto non lo smuoveva neppure, era granitico anche fisicamente. Amava la vita, amava i suoi figli, ha seguito Andrea con un esemplare amore paterno, senza mai scoraggiarsi. Per me era ed è un caro amico. La sua morte mi rattrista tantissimo. Formulo alla Sua famiglia e al Movimento 5 Stelle le mie condoglianze.