Pontedera: taglio del nastro per il nuovo centro diurno per disabili
Il centro, che sarà gestito da Agape, è dotato di quattro laboratori, cucina, refettorio e numerose sale e salette dedicate. A regime potrà ospitare fino a venti pazienti affetti da disabilità. Tante iniziative previste nel futuro della cooperativa
Agape, cooperativa sociale di Pontedera e tra le più importanti della Toscana, ha presentato oggi la nuova struttura, a disposizione del territorio e della cittadinanza per sostenere fino a venti portatori di disabilità, e le rispettive famiglie, con un percorso di attività diurne mirate. Questa è la missione del nuovo centro diurno 'L’Aquilone', costruito da Agape con il fondamentale concorso del Comune di Pontedera, in via Fantozzi, a fianco di altre due strutture gestite da Agape, una Residenza Sanitaria Assistita con annesso Centro Diurno per Anziani e un asilo nido.
Il centro è dotato di quattro laboratori, cucina, refettorio e numerose sale e salette dedicate; a regime potrà accogliere fino a venti pazienti affetti da disabilità. Gli operatori di Agape hanno illustrato agli intervenuti le strutture del centro e le modalità di assistenza e di supporto previste in favore dei portatori di disabilità, che qui potranno svolgere attività psicomotorie, didattiche, formative e di espressione artistica e creativa in genere.