Cittadella, inaugurato il fortilizio restaurato: verso un nuovo polo turistico
L'intervento si pone all'interno del recupero di un'area più ampia che ruoterà attorno al futuro Museo delle Navi Antiche agli Arsenali Medicei. A breve la pubblicazione del bando di gestione
Taglio del nastro questa mattina per il fortilizio della Cittadella. L'inaugurazione nell'ambito della visita del presidente della Regione Enrico Rossi a Pisa, dopo la prima tappa di lunedì scorso. Dopo dunque l'inaugurazione degli Arsenali Repubblicani lo scorso ottobre alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella, oggi è stato il turno di un altro importante recupero. Sono in corso inoltre alcuni lavori di manutenzione straordinaria riguardanti la Torre Guelfa che renderanno fruibile anche questo bene entro il mese di marzo 2016.
L’ipotesi iniziale del 2009 prevedeva che tali spazi fossero destinati a servizi di supporto al Museo delle Navi Antiche, non ancora attivo, anche attraverso lo spostamento del terminal bus nell’area della Bechi Luserna, nell’ambito del progetto caserme attualmente in fase di revisione.
Nel mese di aprile/maggio 2016 verrà pubblicata dunque la prima fase del bando di gestione. Si prevede infatti un primo stadio tramite il quale raccogliere idee e possibili piani di gestione ed un secondo stadio con la gara per la gestione vera e propria, sulla base del miglior progetto risultante dalla prima fase.
Gli spazi recuperati consentono non solo attività attrattive dal punto di vista turistico, ma anche espositive, per eventi e 
manifestazioni, conviviali, laboratoriali, commerciali di qualità. Una volta avviate le attività del Museo delle Navi si punterà a sinergie e interazioni. I beni quindi si inseriscono nello stesso contesto degli Arsenali Medicei col Museo delle Navi, dei Vecchi Macelli col Museo di Galileo e nell’area a verde della Cittadella per la quale è stato redatto un progetto di recupero complessivo. Si crea nei fatti un nuovo polo di attrazione culturale, turistico, economico che si pone in continuità fisica con Piazza del Duomo, attraverso anche il nuovo Polo museale d’Ateneo presso l’Orto botanico di via Roma.
"Il Comune è stato in gamba a spendere i soldi che abbiamo destinato ai 14 progetti dei Piuss e il bellissimo recupero della Torre Guelfa ne è la dimostrazione. Chapeau - ha detto il presidente regionale Enrico Rossi - bisogna togliersi il cappello di fronte a lavori di questa qualità. E sono contento che la Regione abbia contribuito a renderli possibili finanziando gli interventi al 60%".
FORTILIZIO DELLA TORRE GUELFA. Attraverso l’intervento di restauro è stato realizzato un corpo scala con ascensore che collega il piano terra con i piani superiori, inoltre al piano terra sono presenti i servizi per persone con impedite o ridotte capacità motorie, nella porzione laterale del fabbricato sono stati collocati i servizi igienici per il personale dipendente, un locale autoclave, i servizi igienici per i visitatori e un locale tecnico al terzo piano.
Sono state realizzate diverse opere di consolidamento strutturale compresa la copertura, le aperture sono state chiuse da grandi infissi vetrati termici e il fabbricato è dotato degli impianti tecnologici necessari all’agibilità, quali quelli elettrici, rete dati, meccanici con impianto radiante a pavimento, filodiffusione, Wi-Fi, videosorveglianza ed antincendio.
Le superfici interne interessate dall’intervento di riqualificazione sono di 420 mq, articolate su tre piani ed interpiani. Il costo complessivo dell’intervento è stato di € 1.100.00.,00 compresa iva. Il progetto di restauro è ricompreso nell’intervento 'PIUSS (PI-12-52) Area della Cittadella, recupero di aree per servizi al pubblico del museo delle navi' finanziato al 60% da contributo a specifica destinazione della Regione Toscana e dal 40% da mutuo contratto dal Comune di Pisa. I lavori sono stati realizzati dalla ditta Lattanzi S.r.l.
