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Cronaca Cascina

Cascina: inaugurato 'Nido dell'albero', il primo asilo ad impatto zero

Tanta innovazione per il primo asilo passivo della Toscana: la struttura dell'asilo nido è quasi interamente in legno a basso impatto ambientale. "Il nido dell'Albero" è stato inaugurato nella farzione di Titignano

Lo definiscono asilo passivo, anche se di passivo ha ben poco, dato che produrrà più energia di quanto ne consumerà, ed è il primo nido a impatto zero della Toscana. Grazie alla carpenteria e al sistema costruttivo in legno della società Brugger, la struttura è stata completata e reso funzionale in appena 130 giorni. "Una sfida vinta grazie all’innovazione e alleINAUGURAZIONE ASILO TITIGNANO-2 eccellenze del territorio - ha commentato il sindaco di Cascina Alessio Antonelli  - Abbiamo dimostrato insieme ai progettisti, alle aziende coinvolte e alla cooperativa Paim, che puntando sulla qualità e alla sinergia tra pubblico e privato, è possibile oggi realizzare opere in tempi certi".

Soddisfazione anche  per il presidente di Paim: "Da oggi consegniamo al Comune una scuola unica nel suo genere e ai cittadini un servizio educativo all’avanguardia - ha detto Freggia –  La nostra cooperativa raggiunge un nuovo traguardo e un grazie particolare va a quanti, a tutti i livelli, hanno lavorato perchè questo asilo diventasse realtà".

Il sistema costruttivo dell’asilo, che porta la firma del Consorzio Costruttori CasaClima Südtirol, rappresenta quanto di meglio possa esserci oggi nel panorama mondiale del settore: "A Cascina abbiamo realizzato una nuova eccellenza del “Made in Italy” - ha spiegato Stefano Ties, responsabile marketing del Consorzio - perché oltre alla moda, al vino, alla Ferrari e al marmo di Carrara, il nostro Paese è la punta di diamante dei sistemi costruttivi in legno a basso impatto ambientale". Il Nido nell’albero sarà innovativo anche nell’approccio educativo. Una delle caratteristiche principali è il ruolo della famiglia all’interno della scuola, poiché tutti gli spazi sono visibili e condivisibili con i genitori; è presente un giardino d’inverno per mantenere un contatto visivo e percettivo nei mesi invernali con la natura, aiutandolo a crescere con la manipolazione di materiali naturali; il menù sarà a filiera corta, con prodotti del territorio e biologici; la sala centrale sarà uno spazio polifunzionale, in cui è presente tra l’altro una ricca biblioteca e una zona dedicata all’attività di stimolazione sensoriale.

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