Festa a Pontedera per l'inaugurazione del nuovo polo scolastico Dino Carlesi
Taglio del nastro per una prima sezione della struttura che accoglierà gli studenti dopo la chiusura dell'istituto Curtatone e Montanara
Taglio del nastro ieri, alla vigilia del nuovo anno, del polo scolastico Dino Carlesi a Pontedera. Un edificio nato dalle 'ceneri' dello stabile abbandonato che per anni ha svettato a due passi dal cimitero e dal centro commerciale di via Terracini. Ora al posto di una struttura lasciata a metà sorge una nuova scuola che accoglierà da oggi le scuole medie Curtatone e le elementari Saffi per un totale di circa 600 studenti. La realizzazione del nuovo complesso dà soluzione alle problematiche di edilizia scolastica, a causa di vulnerabilità sismica, che hanno interessato la sede principale dell’Istituto Comprensivo Curtatone e Montanara, e che ha interessato 8 classi primarie e 15 della scuola secondaria di primo grado.
Il polo, realizzato dalla ditta Cemes, si sviluppa su due piani ed è dotato di aule tematiche, laboratori, uffici, ambienti in comune, un auditorium e una palestra.

"A Pontedera, giunge a compimento una grande operazione di investimento sulle giovani generazioni che mette alle spalle una complicata situazione di emergenza e apre una fase di speranza per il futuro della città e della sua comunità" sottolineano il governatore della Regione Eugenio Giani e l'assessore regionale all'Istruzione Alessandra Nardini, che hanno rivolto il proprio ringraziamento al sindaco e all’amministrazione comunale per aver saputo gestire una fase critica per la comunità educativa della città e al tempo stesso programmare un complesso lavoro di rigenerazione urbana che ha avuto come prospettiva principale un chiaro investimento sul futuro.
Il presidente ha ricordato come sia stato fondamentale l’impegno della Regione che ha sostenuto il Comune con 3 milioni e mezzo di euro di risorse regionali, di cui prima, nel 2020, mezzo milione per offrire sistemazione temporanea ai plessi destinati alla scuola dell’infanzia e successivamente, nel 2021, 3 milioni per consentire all’amministrazione di acquistare il nuovo complesso scolastico.