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Cronaca

Guerra tra i fratelli dell'ex sindaco di Pisa per le cure alla madre: incatenato davanti alla procura

Giampiero Granchi, uno dei fratelli dell'ex primo cittadino Giacomino, ha acceso i riflettori sulla sua difficile situazione familiare, accusando il fratello, che è il tutore della madre, di non prendersi cura di lei

Si è incatenato questa mattina alle inferriate della procura a Pisa Giampiero Granchi, uno dei fratelli dell'ex sindaco socialista Giacomino, morto nel 2011 a 64 anni, per chiedere la nomina di un nuovo tutore per l'anziana madre. Dopo due anni di carte bollate e querele, a suo dire, rimaste inascoltate, l'uomo ha deciso di accendere i riflettori sulla sua guerra contro il fratello Giuliano, protestando per oltre un'ora davanti all'ingresso principale degli uffici giudiziari.

''Da tempo - ha spiegato Giampiero Granchi ai giornalisti - chiedo la revoca del tutore di mia madre, invalida e 92enne che il giudice tutelare ha individuato in mio fratello Giuliano. Ma la mamma non viene accudita come si dovrebbe. Ha bisogno di cure e mio fratello non si dedica a lei come invece servirebbe''.

La 'guerra' tra i due fratelli va avanti da tempo e la protesta di Granchi si è interrotta solo dopo che due agenti della polizia giudiziaria sono venuti ad ascoltarlo per poi riferire al pm Giovanni Porpora, pm al quale a più riprese l'uomo ha inoltrato le sue denunce. ''Chiedo che sia nominato un nuovo tutore e che mia madre sia ricoverata in una casa di cura - ha concluso il fratello dell'ex sindaco - dove possa essere assistita al meglio. Tra l'altro, i miei familiari da più di un mese mi impediscono di farle visita. Insomma la procura deve intervenire e risolvere la questione al più presto''. (fonte Ansa)

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