rotate-mobile
Cronaca San Miniato

Incendio minaccia coltivazioni: agricoltori-netturbini?

Durante il rogo di martedì pomeriggio sulla linea Firenze-Pisa sono finite in cenere anche coltivazioni di cereali di un'azienda agricola di San Miniato. Coldiretti: "Lasciate che gli agricoltori si occupino della pulizia"

Il fuoco non ha risparmiato nemmeno l’orzo e il grano. Solo l’intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco ha evitato danni ben peggiori per un’azienda agricola di San Miniato che proprio nel tratto interessato dall’incendio di ieri sulla linea ferroviaria Firenze-Pisa possiede diversi ettari coltivati a cereali.
“Per fortuna i danni per l’azienda sono contenuti - spiega Aniello Ascolese, direttore provinciale Coldiretti - ma l’incendio ripropone un tema già più volte portato sotto i riflettori dalla nostra organizzazione: la manutenzione e la pulizia del territorio. L’incendio è anche frutto, oltre che di condizioni meteo sicuramente estreme, dell’enorme quantità di sterpaglie che fiancheggia il tratto ferroviario e che si sono rivelate facile strumento di propagazione delle fiamme. Tutto si è risolto per il meglio con disagio per la collettività e con un po’ di paura”.

La proposta di Coldiretti è semplice: date agli agricoltori la manutenzione e la pulizia degli spazi adiacenti alle linee ferroviarie. “C’è una legge, la legge di orientamento (Decreto Legislativo n. 228 del 2001), che mette in condizioni le aziende di sfruttare appieno il concetto di multifunzionalità. Come abbiamo spalato la neve durante l’inverno - sottolinea Ascolese - possiamo tenere pulite zone altrimenti destinate all’abbandono come i margini delle linee ferroviarie”.


Alcuni comuni, come a Santa Luce, hanno già affidato la manutenzione del verde pubblico alle imprese agricole locali. Gli esempi, in Toscana, sono molti. Le imprese agricole oltre a produrre, trasformare e naturalmente commercializzare e vendere i loro prodotti, possono fornire servizi alla società come appunto la manutenzione del verde pubblico e del territorio ma anche con lavori socialmente utili. Alle Ferrovie dello Stato COldiretti lancia una proposta: affidate agli agricoltori la cura dei tratti. L'idea dell'associaizone mette in condizioni, entrambe le parti, di ottenere vantaggi, anche economici: “Le Ferrovie dello Stato potranno avere la linea pulita ad un costo sicuramente molto vantaggioso - conclude Ascolese - e le imprese potranno produrre reddito dalla multifunzionalità. Alla fine ci guadagna anche il passeggero che non dovrà più essere costretto a disagi e ritardi derivanti da questi, per fortuna, casi isolati”.

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incendio minaccia coltivazioni: agricoltori-netturbini?

PisaToday è in caricamento