rotate-mobile
Cronaca Vecchiano

Prosegue la lotta sui fronti Filettole e Massarosa: è emergenza incendi

Il conto provvisorio è di 10 ettari bruciati a Vecchiano, 560 nella provincia di Lucca. Roghi di sterpaglie anche in altre località pisane

Fuoco, dappertutto. E' stata una giornata campale quella di ieri, 19 luglio, per l'antincendio. E oggi si prosegue. In Provincia di Pisa si continua a combattere contro le fiamme a Filettole, nel comune di Vecchiano. Secondo una prima stima qua sono bruciati circa 10 ettari di bosco. In nottata il sindaco e presidente della Provincia Massimiliano Angori era presente sul fronte, con volontari, Vigili del Fuoco e operatori regionali schierati a protezione dei nuclei abitati, in attesa che la mattina facesse riprendere le azioni anche con i velivoli antincendio. 

All'opera adesso ci sono due elicotteri del sistema regionale, sotto il coordinamento di un direttore operazioni e con il contributo a terra di 8 squadre di volontariato antincendio. Il fronte di fiamma sta venendo via via contenuto, ma le condizioni meteo sono ancora molto favorevoli alla propagazione degli incendi boschivi. "Si raccomanda la massima attenzione - scrive la Regione - qualsiasi sia l'operazione che dobbiamo svolgere in campagna, e di evitare l'uso di fiamme libere o attrezzi che potrebbero generare scintille". Gli elicotteri scaricano in zona della Torre Segata, il fronte che attualmente preoccupa maggiormente.

In Provincia i Vigili del Fuoco pisani sono stati impegnati su più fronti. Roghi di sterpaglie hanno richiesto l'intervento dei pompieri a Calcinaia, Santa Croce sull'Arno e Capannoli. In quest'ultima località, in zona via Montale, sono bruciati circa 3.500 metri quadri, non lontano dalle abitazioni. Le operazioni si sono comunque concluse positivamente. 

Capitolo Massarosa. Al momento il rogo non è ancora da ritenere sotto controllo e il fronte risulta spezzato in diversi focolai sparsi. L'incendio è stato diviso in settori stabilendo priorità di intervento legate alla prossimità di abitazioni, alle quali si avvicinano le fiamme o alla presenza di combustibile gpl che potrebbe generare un nuovo fronte. Nella notte si sono registrate esplosioni di serbatoi. Il molto fumo attualmente non facilita gli sganci dei 4 elicotteri e dei 3 Canadair presenti, ai quali se ne aggiunge un quarto in mattinata. 

Il video dall'alto dell'incendio di Massarosa

Durissimo il lavoro a terra, nel quale sono impegnate le 25 squadre di volontariato antincendio e di operai forestali che, oltre allo spegnimento, si devono occupare di realizzare staccate con attrezzi manuali e motoseghe mettendo in sicurezza le parti. La stima ancora provvisoria della superficie bruciata è di 560 ettari, prevalentemente di bosco e in parte di olivete.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Prosegue la lotta sui fronti Filettole e Massarosa: è emergenza incendi

PisaToday è in caricamento