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Cronaca

Incendio a Massarosa: 860 ettari percorsi dal fuoco

Impegno straordinario di uomini e mezzi, oltre mille le persone coinvolte nelle evacuazioni

Il vento di maestrale che ha soffiato nel corso del pomeriggio di ieri, 20 luglio, non ha aiutato le attività di spegnimento dell'incendio che da lunedì sera sta bruciando boschi ed olivete a Massarosa e Camaiore: 860 ettari percorsi dal fuoco, è l'ultima stima dei Vigili del Fuoco.

Tante le risorse tecniche messe in campo dall'antincendio boschivo regionale per contrastare le fiamme in questi due giorni: dal direttore delle operazioni agli assistenti ed analisti, oltre alle squadre provenienti da altre province. In totale si contano sul terreno 32 squadre di volontariato, operai forestali e tecnici regionali e delle Unioni dei Comuni. A queste si aggiungono 10 squadre dei Vigili del Fuoco a difesa delle infrastrutture presenti. Da lunedì, quando l'incendio si è sviluppato, sul posto sono già intervenute 240 donne e uomini dell'anticendio boschivo e 120 vigili del fuoco. Altri 27 squadre Aib (circa 60 operatori) sono stati attivati per le prossime ore.  

Al momento sono presenti circa 80 operatori dell’antincendio boschivo regionale, 105 vigili del fuoco, 3 elicotteri della flotta regionale e tre Canadair che stanno mettendo in atto la strategia di contenimento per cercare di stabilizzare l’incendio nell’arco della giornata. Oltre 1000 in totale gli evacuati. Di questi, circa 500 nel comune di Massarosa (nel dettaglio, la prima notte circa 200 a Pieve Elici, Miglianello, Montigiano e Scherzi; circa 120 a Gualdo, 50 tra Ronco, Bicocca, Polla del Morto e Acquachiara e 60 a Panicale questa notte). Circa 370 gli abitanti evacuati nel comune di Camaiore (in particolare: a Fibbialla circa 200 e Valpromaro circa 170). A Lucca altri 200 tutti nella frazione di Piazzano, evacuata stanotte. Mentre nella frazione di Castiglioncello (Lu), pur non essendo scattata l’ordinanza, sono state fatte allontanare 20 persone in forma precauzionale. Attivi tre centri di accoglienza che stanotte hanno fornito assistenza nel complesso 35 persone, 10 a Massarosa, 5 a Camaiore e 20 a Lucca.  

La criticità è che le parti incandescenti incombuste sospinte in alto dall'aria calda, trasportate dal vento, possano originare salti di fuoco di centinaia di metri come già accaduto nelle ore precedenti. Prima del tramonto sulla zona operavano ancora quattro elicotteri e un canadair. I 120 vigili del fuoco intervenuti sull'incendio sono arrivati dai comandi di Toscana, Emilia Romagna, Lombardia e Veneto. Il loro intervento è stato necessario perché il fuoco ha minacciato gli abitati di Pieve a Elice, Montigiano e Gualdo, oltre a Miglianello, Fibbialla e Valpromaro nel comune di Camaiore. Una decina, nel territorio dei due comuni, sono le abitazioni colpite dal fuoco. 

Il punto sull'incendio di Filettole

Gli incendi nel pisano del 20 luglio

Giornata campale per la Toscana: 9 elicotteri regionali, 4 Canadair, oltre 50 squadre di Vigili del Fuoco e centinaia di volontari e operatori in azione sui fronti di  Massarosa e Camaiore, Vecchiano, Calci e Palaia.

Sul Monte Serra, nel comune di Calci

A Calcinaia, presso il Ponte della Navetta

In località Sant'Andrea e Montechiari, a Palaia

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