Incendio sul Monte Serra, la mano dei piromani: confermata origine dolosa
Il fuoco è stato appiccato intorno alle nove di ieri sera lungo la strada provinciale che costeggia il monte: circa 40 persone hanno preso parte alle operazioni di spegnimento, in cenere 50 ettari di bosco
Non ci sono più dubbi ormai: l'incendio, che nella notte ha devastato 50 ettari di pineta e oliveti sul Monte Serra, nel comune di Calci, in località Colle San Bernardo, è di origine dolosa. A confermarlo il consigliere comunale con delega alla Protezione Civile e all'antincendio boschivo Giovanni Sandroni. "Secondo le nostre ricognizioni - afferma Sandroni - l'incendio è stato appiccato intorno alle 21 dalla strada provinciale che attraversa il Monte Serra e a quell'ora è difficile non ritenere che si tratti di un atto volontario". La zona distrutta dalle fiamme era già stata devastata da un violento incendio nel 1985 e il rogo della notte scorsa ha azzerato completamente il rimboschimento in atto. Due anni fa invece un altro violento incendio distrusse il bosco della Verruca, sempre nel comune di Calci e anche in quel caso di trattò di un evento doloso perché furono individuati 5 o 6 punti di innesco.
Le fiamme di stanotte hanno minacciato alcune case e un agriturismo che ospitava 20 persone è stato evacuato per precauzione. Stamani sul posto hanno operato 3 elicotteri e un Canadair; sono intervenuti i Vigili del Fuoco e squadre di volontari della Protezione Civile della Provincia di Pisa e del Comune di Calci. In tutto hanno preso parte alle operazioni circa 40 persone, tuttora impegnate nell'azione di bonifica. (fonte Ansa)