rotate-mobile
Cronaca Piazza dei Miracoli

Bancarelle, il prefetto ha deciso: "Proroga di tre giorni poi sgombero coatto"

Se entro lunedì 23 settembre gli ambulanti non avranno provveduto a spostare volontariamente le proprie bancarelle, si procederà con lo sgombero forzato. I bancarellai hanno chiesto anche garanzie al prefetto sul ritorno in Piazza Duomo dopo i lavori

Una proroga di tre giorni (rispetto all'iniziale data del 20 settembre), poi se non avverrà lo spostamento volontario, sarà eseguito lo sgombero coatto. E' quanto ha comunicato ieri il prefetto Francesco Tagliente, durante l'incontro con il presidente provinciale di Confesercenti Roberto Balestri e il vice presidente della Confcommercio Alessandro Trolese, accompagnati dal direttore della Confcommercio Federico Pieragnoli e dagli avvocati Carmelo D'Antone e Stefano Verità, per cercare di risolvere la questione dello spostamento delle bancarelle di Piazza Duomo per consentire il restauro del muro del Museo delle SInopie. Le associazioni di categoria hanno ribadito di non poter liberare volontariamente la Piazza del Duomo entro il 20 settembre e di voler attendere la conferma delle garanzie anticipate dal sindaco da parte di tutti i partecipanti alla conferenza dei servizi (in programma proprio venerdì): solo in questo caso entro fine mese sarà liberata la piazza dei Miracoli.
 

Il Prefetto ha però replicato che, salvo fatti di forza maggiore, quale garante della legalità, che comprende la corretta esecuzione dei provvedimenti amministrativi, non può che procedere all'esecuzione del provvedimento comunale di sgombero, ritenuto legittimo sia dal TAR Toscana che dal Consiglio di Stato. Così se le bancarelle non risulteranno già tolte dagli interessati come richiesto, anziché il giorno 20, come precedentemente annunciato, si procederà all’esecuzione forzata da lunedì 23 settembre.

Per quanto riguarda invece la richiesta di garanzie per il ritorno a Piazza del Duomo al termine dei lavori, il prefetto si è espresso chiaramente nel senso che “compito del Prefetto non può che essere quello di far rispettare, nell’ambito delle sue competenze, la legge e le sentenze da parte di tutti”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bancarelle, il prefetto ha deciso: "Proroga di tre giorni poi sgombero coatto"

PisaToday è in caricamento