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Cronaca

Sesso, toscani attivi ma insoddisfatti: lui 'si spegne' troppo presto

Secondo un'indagine presentata al congresso nazionale dell'Associazione andrologi italiani, per 250.000 coppie il rapporto dura troppo poco. L'insoddisfazione porta ad un aumento del rischio di infedeltà o rottura

I toscani sono sessualmente molto attivi, in media 8 rapporti sessuali al mese, 96 in un anno, ma l'80% dichiara di non essere appagato della propria vita sessuale. Per 250.000 coppie infatti, una su quattro, il rapporto dura troppo poco, meno di due minuti, e sono circa 40.000 quelle a rischio d'infedeltà o di rottura.

A dirlo è un'indagine presentata al congresso nazionale dell'Associazione andrologi italiani, per valutare l'impatto dei 'tempi dell'amore' sul benessere e l'armonia della coppia. Secondo la ricerca, condotta su un campione di 825 uomini e 402 donne, in Toscana e altre cinque regioni, molto spesso l'insoddisfazione è dovuta al fatto che lui 'si spegne' troppo presto. Il 53% degli uomini in Toscana lamenta insicurezze nel rapporto sessuale (solo fra i laziali la percentuale è superiore e supera il 60%) e il 59% ammette che il problema provoca difficoltà nella relazione di coppia, tanto che anche lei è in difficoltà: le donne con un partner 'troppo veloce' raggiungono l'orgasmo solo in quattro casi su dieci, e il 62% delle toscane giudica i propri rapporti sessuali insoddisfacenti. Così il 16% finisce per tradire o rompere la relazione. E infatti il 54% degli uomini ammette che il disturbo nuoce alla coppia, che in un caso su due smette di frequentare gli amici o cerca di distrarsi con i viaggi (22%, solo i laziali superano i toscani con il 29%).

"L'eiaculazione precoce è il disturbo sessuale maschile più comune e comporta molta frustrazione in entrambi i partner - spiega Nicola Mondaini, responsabile del servizio di andrologia dell'ospedale Santa Maria Annunziata di Firenze - lui diventa insicuro e perde l'autostima, lei reagisce con rabbia e aggressività". L'impatto negativo dell'eiaculazione precoce colpisce infatti anche le partner, che spesso si sentono frustrate e arrabbiate. La percentuale di donne che riesce a raggiungere un orgasmo è del 40%, anche se le toscane risultano più 'comprensive' rispetto alle altre italiane: 'solo' il 62% ammette di essere insoddisfatta contro il 68% di laziali e pugliesi, il 71% delle piemontesi e il 78% delle liguri. "Purtroppo - spiega Mondaini - il 90% di chi soffre di eiaculazione precoce, pur temendo il fallimento della coppia, non affronta o trascura il problema".
 

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