Qualità dell'aria: città virtuosa, situazione sotto controllo
Durante la conferenza stampa l'assessore Eligi ha illustrato i grafici sull'inquinamento: la città si mantiene a un buon livello anche grazie al mare
La qualità dell'aria è a Pisa è buona e sotto la media regionale di inquinamento. A confermarlo, oltre le statistiche e i grafici, è l'assessore all'ambiente Federico Eligi. Le PM10, ovvero le polveri mobili, sono ormai una componente dell'aria che respiriamo: provengono dai gas di scarico delle macchine, dalle industrie, dai camini delle case, dai forni a legno delle pizzerie e una parte anche dal deserto. La città di Pisa ha due stazioni di misurazione della qualità dell'aria: una è posizionata ai Passi, in piazza Ippolito Nievo e misura il fondo, l'altra in Piazza del Rosso per quanto riguarda il traffico.
Dai rilevamenti appare che la città non rientra tra i comuni a rischio per il superamento dei valori limite di PM10. "La normativa di legge- spiega l'assessore Eligi- prevede 40 superamentii annuali per ogni centralina di rilevazione. Su via del Borghetto ne abbiamo avuti 26 sui Passi solo 13- afferma l'assessore all'ambiente Federico Eligi, illustrando i grafici- Inoltre da Ottobre a Dicembre dell'anno scorso, abbiamo avuto 7 sforamenti. Da allora non ne abbiamo registrati nemmeno uno".
Un bel traguardo per la città che si è mostrata molto partecipe a questa importante tematica. Le statistiche e i dati parlano chiaro, evidenziano una buona percentuale per quanto riguarda la qualità dell'aria. "La situazione è buona - afferma l'assessore - ma possiamo fare di meglio. Dall'anno scorso abbiamo rinnovato il parco macchine, acquistando tre pulmini della scuola tutti a metano. Quest'anno ne acquisteremo altri tre. Il 45% dei mezzi pubblici è a metano, gli altri sono a gasolio e a basso impatto ambientale. Inoltre come comune abbiamo fatto tanto per il passaggio di molti impianti automobilistici da benziana a metano o GPL. Fino all' anno scorso c'erano degli incentivi comunali per chi avesse fatto il passaggio. I soldi rimasti sono stati reinvestiti nell'acquisto di mezzi pubblici a metano".
Dalle parole dell'assessore si capisce che Pisa si trova a un basso livello di di inquinamento, grazie anche alla sua posizione geografica, essendo più vicina al mare ci sono più venti che spazzano velocemente le polveri mobili.
"Il miglioramento è partito già dal 2000 - continua Eligi - non abbiamo mai avuto grossi problemi di sforamenti. I comuni che sforano devono prendere dei repentini provvedimenti ambientali. Le azioni che ne possono conseguire sono forti e incisive, come chiudere al traffico le vie del centro per tornare a un livello di inquinamento medio. Come comune stiamo andando nella direzione giusta, merito anche della cittadinanza che sembra accogliere bene le proposte e i progetti legati alla salvaguardia ambientale. Il miglioramento è di circa il 40% rispetto a un paio di anni fa. Siamo una città pilota nell'ambito della mobilità sostenibile".
Dal comune provengono dati importanti e rassicuranti, ma gli appelli alla cittadinanza sono comunque di rito. Eligi conclude dicendo che per respirare aria sempre più pulita ci vuole l'aiuto di tutti. "Camminiamo più a piedi, utilizziamo maggiormente le biciclette e i mezzi pubblici che vanno a metano. Gli effetti positivi non tarderanno ad arrivare".