rotate-mobile
Cronaca Pontedera

Rocambolesco inseguimento dopo il tentato furto alla Piaggio: un arresto

Pericolose manovre di un furgone tallonato dai Carabinieri, che alla fine bloccano uno dei due ladri. L'altro è scappato a piedi nei campi

Per fortuna e per l'abilità dei militari, non c'è scappato il ferito o peggio. Inseguimento da film nelle prime ore di stamani, 24 settembre, nell'area industriale di Pontedera: due ladri hanno tentato un furto alla Piaggio, con poi l'arrivo dei Carabinieri e le seguenti manovre pericolose dei malviventi, a bordo di un furgone, per guadagnarsi la fuga. Alla fine uno dei due è stato arrestato, mentre l'altro è riuscito a fuggire a piedi nei campi. 

Tutto è partito intorno alle 5. La vigilanza della Piaggio ha notato dalle telecamere di sorveglianza l'armeggiare con la recinzione dei due soggetti, che sono quindi penetrati probabilmente alla ricerca di catalizzatori, molto richiesti sul mercato nero per i metalli rari di cui sono composti. La Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Pontedera si è subito attivata inviando sul posto due pattuglie dell'Aliquota Radiomobile e della Stazione di Navacchio. I militari, una volta arrivati, si sono appostati, in attesa di intercettare i ladri.

Quando i due sono usciti a piedi è scattato l'intervento. Al pari, i malviventi hanno capito la situazione e sono saliti su un furgone per fuggire. Lo stesso furgone risulterà poi rubato a Genova poche ore prime. La prima manovra pericolosa è stata forzare l'alt imposto, ad alta velocità, con i militari che hanno dovuto evitare la collisione col mezzo pesante. Da qua è partito l'inseguimento, con il camioncino che prendeva vie e rotatorie contromano, invadendo marciapiedi e banchine ai margini della strada, tentando anche lo speronamento ai danni delle auto dei carabinieri.

Dopo alcuni chilometri, nell'ennesimo tentativo di tagliare uno spartitraffico, il furgone si è piantanto. Non potendo più proseguire, i due ladri si sono dati alla fuga a piedi. Un militare è riuscito a rincorrere e bloccare uno dei due, mentre l'altro è scomparso nei campi. L'uomo arrestato è risultato essere un 36enne rumeno, pluripregiudicato per vari reati. Dopo le formalità in caserma, è stato portato in carcere al Don Bosco. Le accuse sono di tentato furto, ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e daneggiamento. In corso le ricerche per fermare anche il complice. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rocambolesco inseguimento dopo il tentato furto alla Piaggio: un arresto

PisaToday è in caricamento