A Fauglia e Montescudaio internet veloce fino a 1000 megabit al secondo
Il tutto grazie agli investimenti della Regione nelle cosiddette 'zone bianche', cioè borghi e località sperse in montagna o in campagna nessun operatore privato voleva investire
Fauglia e Montescudaio da oggi possono navigare in internet fino a mille megabit al secondo, una velocità come fino a non troppo tempo fa si poteva sperare solo nelle grandi città e non in tutte le zone. Il tutto grazie agli investimenti fatti dalla Regione Toscana nelle cosiddette 'zone bianche', cioè borghi e località sperse in montagna o in campagna nessun operatore privato voleva investire.
Due sono state le gare dal nord al sud della Regione. La prima (25 milioni di risorse regionali Fesr e Feasr, ed altri quattro di fondi ministeriali) ha interessato undici comuni pilota. Sono stati scelti quelli dove più alto era il rapporto tra popolazione ed aziende agricole e industriali. Poi è arrivata la seconda gara, vinta da Open Fiber: 55 milioni di risorse regionali investite (ancora fondi europei), opere per duecento milioni e cantieri aperti un po' in tutte le province e i comuni toscani, con oltre 640 mila edifici da connettere, tra abitazioni e imprese. Solo naturalmente per le ‘aree bianche'. Open Fiber, che non vende i servizi direttamente al cliente finale ma agli operatori, gestirà in concessione l'infrastruttura per venti anni; poi al termine la rete in fibra ottica tornerà alla Regione. I cavi sono statistesi, spesso utilizzando condotti che già c'erano, il che ha alleggerito l'impatto dei lavori. Gli armadi sono stati attivati, i collaudi fatti. Ed ora si può finalmente partire.
"Questa è l'infrastruttura più importante che stiamo realizzando. Arriva in tutte le case e le aziende, che con la fibra ottica si possono attrezzare per essere più competitive - spiega l'assessore all'innovazione della Toscana, Vittorio Bugli. Ma migliora la vita anche ai cittadini: dalla scuola all'intrattenimento, dall'accesso ai servizi on line della pubblica amministrazione, sempre più diffusi, allo smart working. Territori in difficoltà torneranno ad essere attrattivi e per le aree interne si apre una stagione di rilancio”. Ma la Regione non si ferma qui. “Stiamo definendo con il Governo - prosegue Bugli - la possibilità di investire circa 100 milioni sulle aree grigie, in particolare le aree industriali, ovvero quelle zone dove la connessione esiste ma non è sufficiente. Inoltre per la Toscana è in via di definizione un ulteriore accordo con il Governo per circa 28 milioni che prevede voucher alle famiglie e alle imprese per venire incontro alle esigenze di connettività che riguardano smart working, teledidattica e processi aziendali”.
Fauglia
Il comune conta poco più di 3600 abitanti e 1904 sono gli edifici ora connessi alla rete grazie alla Regione: in 1546 la fibra ottica, stesa per oltre 23 chilometri, è stata portata fino alla soglia di casa, per altri 358 (quelli più sperduti) si navigherà veloci in internet grazie alla tecnologia wireless. L'intervento (valore dell'investimento: oltre 581 mila euro) ha interessato il capoluogo e le frazioni di Acciaiolo, Luciana e Valtriano.
Montescudaio
Sono 1742 gli edifici cablati, che in un territorio comunale dove risiedono poco meno di duemiladuecento abitanti sono molti. Per connetterle alla rete con la banda ultra larga sono stati stesi cavi in fibra ottica per 28 chilometri, per un progetto che si sviluppa su poco più di diciassette chilometri. Interessati sono stati il capoluogo (compresa l'istituto scolastico comprensivo 'Griselli'), le frazioni Buon Riposo, Fiorino, Poggio Gagliardo e la strada provincia Bassa Val di Cecina. L'opera realizzata vale oltre 535 mila euro.