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Cronaca

Marina di Pisa: arrivano investitori stranieri per il porto

Firmato un accordo con investitori internazionali per la ristrutturazione societaria della Boccadarno Spa e il completamento del piano di recupero dell’area ex Motofides

Importanti novità per quanto riguarda il porto di Marina di Pisa. La Boccadarno Porto di Pisa S.p.a. ha infatti annunciato la firma di "un accordo con investitori internazionali per la ristrutturazione finanziaria della società e il completamento del piano di recupero dell’area ex Motofides". Una svolta che potrebbe permettere all'azienda, indebitata per oltre 100 milioni di euro, di allontanare il fallimento e portare avanti il progetto di realizzazione di insediamenti residenziali e commerciali intorno al porto turistico.

"Abbiamo individuato - scrive la società in una nota - tra alcune proposte vagliate insieme agli azionisti e alle banche finanziatrici, e con il supporto metodologico del nostro advisor KPMG Advisory S.p.a., la soluzione di ristrutturazione finanziaria in grado di offrire le migliori condizioni per il completamento del progetto di recupero edificatorio dell’area di Boccadarno nel rispetto della continuità aziendale e degli obiettivi convenzionati con le amministrazioni competenti. Abbiamo quindi fatto ricorso ad una procedura che garantisse la maggiore tutela degli interessi dei creditori e il loro miglior soddisfacimento in tempi ragionevolmente brevi, nel rispetto dei criteri previsti dalla legge e al riparo da possibili azioni speculative”.

"Nonostante la travolgente crisi dei settori della nautica e dell’edilizia - prosegue la società - che ha pesantemente investito la Boccadarno sin dal momento del completamento del porto turistico, abbiamo accettato la sfida del risanamento e profuso il massimo sforzo per evitare il default societario. Con un percorso irto di difficoltà ma affrontato con caparbia determinazione, abbiamo ristabilito le condizioni per consentire la riattivazione dei flussi di investimento necessari al completamento del piano di recupero".

La Boccadarno Porto di Pisa S.p.a. sottolinea infine come  "attorno al Porto Turistico di Pisa sono nate e cresciute svariate attività, sono stati attratti nuovi e sempre più qualificati flussi turistici, sono state stimolate vecchie e nuove professionalità e soprattutto sono stati creati nuovi posti di lavoro in piena armonia con l’ambiente e il territorio di riferimento. La ristrutturazione finanziaria ed industriale di Boccadarno Porto di Pisa S.p.a. sarà non soltanto la migliore garanzia della continuità aziendale e della salvaguardia degli attuali livelli occupazionali, ma anche il principale volano di sviluppo del litorale pisano per i prossimi anni".

Il commento di ConfLitorale

Ad augurarsi un esito felice della vicenda è Fabrizio Fontani, presidente di ConfLitorale ConfcommercioPisa, dopo la notizia appresa con piacere della presenza di investitori per il Porto di Pisa: “Come Associazione non possiamo che auspicare una crescita e uno sviluppo delle attività legate al Porto turistico di Marina di Pisa, sia per un rilancio in grande stile della infrastruttura, sia per la capacità di attrazione turistica del litorale pisano, rappresentando il porto una concreta opportunità per integrare filiere differenziate di turismo, destagionalizzare e diversificare la tipologia dei servizi offerti”. Secondo Fontani “la risoluzione dell'attuale situazione finanziaria potrebbe innescare un meccanismo virtuoso in termini di investimenti, servizi, nuovi livelli occupazionali. I segnali positivi non mancano: l'organizzazione dei recenti eventi a carattere nautico e non solo, il tenace e determinato impegno del consiglio di smministrazione, la rinnovata e altamente professionale gestione della parte legata alla ristorazione hanno già dato e continuano a dare segnali positivi e incoraggianti. Adesso si tratta di mantenere la rotta intrapresa e superare insidie e avversità, con l'obiettivo di approdare a destinazione sani e salvi”.

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