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Cronaca

La comunità pisana contro la mafia: all’istituto Matteotti “Cena della legalità”

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

Pisa e il suo territorio si confermano in prima linea al fianco dell’Italia sana, contro l’illegalità organizzata. Nei giorni scorsi, proprio a Pisa, il laboratorio di sala dell’istituto alberghiero Matteotti ha ospitato una “Cena della legalità” promossa per raccogliere fondi destinati al Progetto Castelvetrano 2013: obiettivo, sostenere il processo di costituzione della cooperativa “Rita Atria”, formata da giovani che, appunto a Castelvetrano (Trapani) avranno il compito di gestire terre confiscate alle cosche di quella parte della Sicilia.
L’iniziativa – alla cui riuscita la scuola ha lavorato in modo efficacissimo, con gli studenti (artefici di un menu tutto isolano) e con gli insegnanti (in primis il preside Salvatore Caruso e il professor Giovanni Cammilleri, referente per le attività sul senso civico) – rientra tra gli impegni del nostro “Coordinamento territoriale per la legalità”, rete di enti locali con capofila la Provincia (responsabile l’assessore Gabriele Santoni) aderente ad “Avviso Pubblico”, associazione nazionale schierata contro le mafie e i loro affari.
La cena – che ha visto la partecipazione di circa ottanta tra amministratori pubblici, operatori dell’istruzione e dell’associazionismo, gruppi di cittadini a titolo personale – ha prodotto offerte per circa mille euro; e ha rappresentato una delle numerose tappe nel percorso di analoghi “incontri di finanziamento” che si concluderà a fine dicembre, nei giorni dal 27 al 29, quando una delegazione del Coordinamento (alla quale, per la Provincia, oltre allo stesso assessore Santoni prenderà parte il presidente Andrea Pieroni), si recherà con la “Carovana antimafia” fisicamente a Castelvetrano, per consegnare alla cooperativa le risorse ricavate grazie alla campagna di ricerca contributi. Iniziata nel maggio scorso, ad essa hanno concorso diffusamente i comuni pisani (con le rispettive organizzazioni solidali di zona), a partire da quelli che hanno ospitato le “cene di raccolta fondi”: San Giuliano, Calci, Cascina, Vicopisano, Vecchiano.
L’incontro al Matteotti, nel corso del quale il progetto è stato presentato da don Armando Zappolini (presidente del Circuito nazionale comunità d’accoglienza), ha festeggiato anche l’ufficializzazione di un patto d’amicizia tra l’alberghiero di Pisa e quello di Castelvetrano. Alla serata, per la Provincia, presenti anche gli assessori Miriam Celoni e Nicola Landucci; inoltre il sindaco di Calci Bruno Possenti; per il comune di Pisa l’assessore Marilù Chiofalo, il presidente del consiglio Ranieri Del Torto, i consiglieri Francesca Del Corso e Alessandra Mazziotti; la presidente del consiglio comunale di Cascina, Paola Viegi; per la Camera di Commercio, Luciano Di Legge e Giuliana Grison; per l’Auser, Mirella Vernizzi; rappresentanti delle associazioni Libera, Controluce e Ora Legale; dirigenti scolastici e docenti.

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