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Cronaca

La sicurezza di Pisa non passa per un cpr

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

La sicurezza di Pisa non passa per un CPR. Lo abbiamo detto e sottolineato in tutte le lingue e in tante circostanze e oggi più che mai, mentre divampano le contrapposizioni, lo ribadiamo: l’immigrazione non può essere considerato semplicemente un fenomeno emergenziale e i CPR non sono la soluzione, così esordisce Vito GIANGRECO Segretario Generale Provinciale del S.I.U.L.P.-PISA primo sindacato di Polizia. E continua -Con molta soddisfazione apprendiamo dai diversi quotidiani che anche i due candidati alla poltrona di sindaco di Pisa, Paolo Martinelli e Michele Conti, hanno espresso parere contrario, speriamo che tale contrarietà sia piena ed assoluta alla realizzazione di un nuovo CPR in toscana e non dettato dall’onda lunga della campagna elettorale o solo per scongiurare che esso venga realizzato nella provincia di Pisa. No al CPR a Pisa meglio farlo altrove, per il SIULP PISA sarebbe ancora peggio. Per questo sosteniamo con grande forza, quella delle idee e della responsabilità, tutta la nostra contrarietà ai CPR, unico caso in cui viene limitata la libertà per una irregolarità amministrativa, divenuti con il tempo sempre più luoghi di disagio e degrado con l’unico risultato di costi altissimi, pochi rimpatri ed un dispendio di risorse umane ed economiche che finirebbe per creare ulteriori aggravi lavorativi alle forze dell’ordine a scapito del controllo del territorio e senza alcun beneficio, che non contribuisce in alcun modo alla lotta all’immigrazione clandestina e al contrasto all’illegalità. A nostro avviso necessiterebbero ben altre soluzioni, quali politiche diverse sui flussi migratori piuttosto che i CPR che nel tempo si sono dimostrati del tutto inefficaci rispetto alla sfida di governare un fenomeno complesso come l’immigrazione, preferiremmo che i tanti politici si attivassero fuori dalle campagne elettorali permanenti in modo serio e costruttivo creando proposte alternative comprensibili e concretamente praticabili sul piano della realizzazione e della efficacia. Speriamo che con l’avvicinarsi della data delle elezioni comunali a Pisa molti possano rivedere le loro posizioni nei confronti della realizzazione di un CPR in toscana e ci rivolgiamo, ad esempio, al Vice sindaco Raffaela BONSANGUE persona molta attenta agli aspetti umanitari che però in passato si era dichiarata favorevole e sostenitrice di tale realizzazione al fianco di alcune OO.SS. della Polizia. Infine un appello all’assessore alla sicurezza Giovanna BONANNO che recentemente in risposta alla domanda di sicurezza che proviene dal territorio, a fianco del SIULP PISA, ha dichiarato “come assessore alla sicurezza della città di Pisa reputo importante sensibilizzare gli organi competenti affinché si attivi la procedura dell’innalzamento di fascia della Questura che porterebbe un aumento di organico”, affinché insista in tale opera quale vera soluzione a combattere i fenomeni delittuosi nell’auspicio che il suo apprezzato lavoro non sia una meteora e che non si spenga dopo le elezioni comunali All’assessore alla sicurezza BONANNO rinnoviamo il nostro ringraziamento e la invitiamo ad intervenire presso gli organi ministeriali competenti facendo sì ad esempio che il sottosegretario MOLTENI, la cui competenza e affidabilità è riconosciuta in modo trasversale, faccia una visita a Pisa ed incontri anche i sindacati di Polizia ed il SIULP PISA - primo sindacato di Polizia il più rappresentativo- per avere un quadro più attagliato della situazione della città della Torre. Intanto tutte le donne e gli uomini della Polizia continueranno ogni giorno con il solito spirito di sacrificio che li contraddistingue, seppur tra mille difficoltà, a fare il proprio dovere e per usare le parole del Questore BONACCORSO riteniamo che i singoli sforzi e i risultati quotidiani sono come le gocce d’acqua che insieme costituisco il mare quale bagaglio di professionalità, dedizione e tutela della democrazia, capisaldi che ispirano l’operato della Polizia di Stato e di tutte le forze di polizia.

Il Segretario Generale Provinciale S.I.U.L.P.-PISA ViTO GIANGRECO

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