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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Pontedera / Viale Piaggio

Biblioteca di Pontedera, inaugurata senza l'impianto antincendio: senatrice 'grillina' in visita

Sara Paglini, portavoce del Movimento Cinque Stelle al Senato, ha visitato la struttura inaugurata un mese fa, chiedendo spiegazioni all'assessore alla Cultura Canovai e facendo presente la situazione anche alle forze dell'ordine

Una biblioteca inaugurata, con tanto di taglio del nastro per mano della presidente della Camera Laura Boldrini, e non ancora terminata. E' di nuovo il Movimento Cinque Stelle, ma anche Forza Italia nei giorni scorsi aveva sollevato il problema, a portare al centro dell'attenzione la vicenda della biblioteca 'Giovanni Gronchi' di Pontedera che è entrata in funzione lo scorso 12 aprile, ma elettricisti e operai sono ancora al lavoro, tanto che è intervenuta la portavoce del Movimento Cinque Stelle al Senato Sara Paglini.

“Sono stata a Pontedera poco fa, città del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi (Pd) e per 2 volte già sindaco della città. Gli attivisti mi hanno segnalato un fatto grave. La biblioteca comunale inaugurata circa un mese fa in pompa magna dalla presidente della Camera Laura Boldrini…non è terminata e tuttora sono in corso i lavori di impiantistica e sicurezza - afferma la senatrice 'grillina' - così sono andata a far visita nel sito, e lì ho trovato un’impresa di elettricisti intenti a lavorare con a fianco i ragazzi a studiare… Ho chiesto a questi lavoratori cosa stessero facendo. Candidamente mi hanno risposto che stavano mettendo a punto l’impianto antincendio e che lo avrebbero collaudato tra 2 settimane! Quindi, se ciò che hanno ammesso è vero, (controlleremo al più presto tutto il piano di messa in sicurezza) è un mese che questa biblioteca è aperta al pubblico senza rispettare le dovute norme di sicurezza".

Casualmente all’interno dei locali c’era l’assessore alla Cultura Liviana Canovai, che stava svolgendo un mini convegno per presentare la nuova opera.
La senatrice Paglini le ha così chiesto se fosse al corrente dello stato dei lavori. "Sulle prime mi ha chiesto come mai le rivolgessi quelle domande. Quando le ho fatto notare che ero una cittadina che voleva avere la garanzia che gli studenti fossero al sicuro nella struttura, ha iniziato a trattarmi con distacco - racconta la senatrice - poi ha tagliato corto, dicendo che si stavano attrezzando per ultimare i lavori. Infine ha chiuso la conversazione: non aveva tempo per rispondermi.
Una volta uscita dalla biblioteca, insieme agli attivisti di Pontedera (che avevano già presentato in precedenza tre esposti sulla vicenda), ho chiamato Polizia, Carabinieri e Vigili del fuoco. Così quanto ho riportato è stato verbalizzato dalle forze dell’ordine. Più tardi, uscendo dalla biblioteca, l’assessore alla Cultura ha dichiarato che non era lei la persona adatta per dare risposte scaricando ogni responsabilità “sugli uffici di competenza”. Domanda banale: ma non dovrebbero essere le istituzioni a dare il buon esempio?".

"Se durante l’inaugurazione 'non a norma' con la presidente della Camera Boldrini fosse scoppiato un incendio?" si chiede Sara Paglini, che conclude: "A quanto pare a Pontedera, c’è un mondo alla rovescia. Un mondo dove sono i semplici cittadini che si preoccupano dell’incolumità degli studenti ed assicurano la messa a norma e della sicurezza dei beni pubblici".

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