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Cronaca La Vettola

Nautica e Canale Navicelli: 720mila euro di investimento per la funzionalità

Affidati i lavori per la realizzazione del palancolato nella zona verso lo sbocco dello Scolmatore. Serfogli: "Raggiunti oltre 1.100 lavoratori nel settore"

Illustrati stamani, 20 luglio, alla Navicelli Spa, gli investimenti ed i prossimi interventi di consolidamento del Canale, impegni che "nonostante la crisi hanno permesso all'area di arrivare a oltre 1.100 lavoratori diretti nel campo della nautica". Ad introdurre così è stato l'assessore ai lavori pubblici Andrea Serfogli, insieme all'amministratore unico dell'azienda Giovandomenico Caridi.

Vanno avanti i lavori a carico della Navicelli per il dragaggio del canale, per permettere alle imbarcazioni che vengono costruite o rimesse a posto di navigare con più agilità e sicurezza, mentre il Comune di Pisa porta avanti le sistemazioni del palancolato. Un investimento di 720mila euro, che con il bando aggiudicato partirà dopo l'estate. "Stiamo già lavorando ai progetti esecutivi per altri due lotti per altri 2,4 milioni di euro" ha aggiunto Serfogli.

Le palancole sono componenti strutturali che una volta infisse nel terreno, fino ad una idonea profondità al di sotto dell'alveo e connesse fra di loro, formano una parete verticale con funzione idraulica e di sostegno del terreno di sponda. In pratica permette di rendere più stabili le sponde e di impedire erosioni e dilavamenti che apportano sedimenti sul fondale. Il Comune di Pisa ha assegnato all'impresa 'Costruzioni Cicuttin Srl' di Latisana, dopo regolare gara, i lavori di ripristino e consolidamento statico del lotto 4 del Canale, mediante la realizzazione di palancole metalliche. L'area interessata è ubicata prevalentemente in riva destra nel tratto prossimo allo sbocco nello Scolmatore dell'Arno, ma i lavori riguardano anche piccoli tratti situati lungo la stessa sponda, a risalire in direzione Pisa, fino alla curva della Cornacchiaia, e più a monte, in riva sinistra, due tratti in corrispondenza del cavalcavia A12 e di fronte alla darsena di Camp Darby.

I lavori, che inizieranno dopo l'estate come detto, dureranno 365 giorni e comprendono: bonifica di eventuali ordigni inesplosi, rimozione degli eventuali residui di palancole preesistenti, scavi anche subacquei, preparazione delle sponde e dell'alveo del canale, preparazione preliminare e definitiva dei siti con fornitura di terra, infissione del palancolato in acciaio, cordoli di coronamento in calcestruzzo armato.

La presentazione di questi lavori è stata l'occasione anche per fare il punto sugli interventi fatti sul Canale dal 2007 ad oggi. Il conto degli investimenti è di 8,5 milioni di euro, con le operazioni che continuano: "Nell'ultimo anno - spiega Giovandomenico Caridi - sono stati dragati 30mila metri cubi e sono in corso i lavori per altri 12mila metri cubi nel tratto tra la darsena pisana e l’Incile e presto partirà il dragaggio alla darsena Panchetti tutta la parte centrale del canale è profonda 3,10 metri, servono interventi costanti per togliere i sedimenti portati dalla bonifica di Coltano, ma l'obiettivo non è solo la manutenzione ma l’allargamento di questa fascia di navigabilità. Inoltre a breve presenteremo un progetto innovativo ed ecologico, insieme con Sant’Anna, Università di Pisa, Cnr e Parco di San Rossore, per la bonifica ambientale con la piantumazione di pioppi che poi verranno usati come compensato marino".

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