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Cronaca Volterra

Volterra, il lavoro non c'è: il sindaco ascolta le idee dei giovani

Marco Buselli è a disposizione per ricevere i ragazzi del volterrano che potrebbero prendere in considerazione l'idea di una figura professionale che sul territorio ancora non c'è o qualche lavoro manuale, che nessuno vuole fare più

Il problema dei giovani che non hanno opportunità di lavoro attanaglia anche Volterra ed il suo territorio. "Per questo ho deciso - spiega il sindaco Buselli - di dedicare tempo ad ascoltare i giovani e le loro idee riguardo al proprio futuro. Prima di lasciare Volterra, come molti spesso sono costretti a fare, potrebbe esserci qualche possibilità da percorrere, magari prendendo in considerazione l'idea di una figura professionale che sul territorio ancora non c'è o qualche lavoro manuale, che nessuno vuole fare più. E' successo per i calzolai. Due erano gli anziani calzolai di Volterra, ora ci sono due giovani, un ragazzo e una ragazza, che hanno fatto ripartire due piccole attività commerciali con grande dedizione. Può succedere anche per altri settori. Il Comune non è un'agenzia di collocamento, ma magari può essere utile parlare faccia a faccia per far capire che si può, anche a Volterra e da territori considerati marginali, creare nuove opportunità di lavoro, innovazione e sviluppo. A volte basta solo mettere in rete le idee".
Così il primo cittadino volterrano cerca di andare incontro ai ragazzi che oggi si trovano in difficoltà a causa della mancanza di lavoro.

La Segreteria del sindaco (0588 86050 interno 242) o la mailsindaco@comune.volterra.pi.it sono i contatti per poter prenotare un incontro sulle problematiche lavoro - giovani. "Gli incontri - chiude Buselli - mi serviranno anche per capire di persona l'entità del problema e le possibili soluzioni praticabili a livello di politiche da portare avanti".

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