Confcommercio e 'Legalitàmipiace': una giornata contro abusivismo e contraffazione
I dati di Confcommercio evidenziano che l'82% delle imprese si sente danneggiata dall'abusivismo, riducendo i ricavi delle aziende regolari. A causa dei mancati fatturati, il 13% delle aziende rinuncia ad assumere nuovo personale
Stamani si svolgerà 'Legalitàmipiace', la giornata di mobilitazione promossa da ConfcommercioPisa contro l'abusivismo e la contraffazione. I protagonisti della giornata saranno da un lato i rappresentanti delle istituzioni cittadine e la platea degli imprenditori del commercio e dei servizi, in rappresentanza di dieci settori particolarmente sensibili al fenomeno abusivismo. Il fenomeno dell'abusivismo si è sentito molto dalle imprese, lo dimostra l'ultimo sondaggio di Confcommercio, in cui si evidenzia che l'82,4% delle imprese del terziario si sentono colpite dai meccanismi commerciali fuori dalle regole.
Nella stessa indagine, emerge che il 75,3% ritiene che l'azione dell'illegalità generi in primo luogo concorrenza sleale e riduca i ricavi e i fatturati a causa delle mancate vendite. E proprio a causa di queste, il 13,6% delle imprese ha dichiarato di dover rinunciare ad assumere nuovi addetti. A presentare la giornata è il direttore di Confcommercio Federico Pieragnoli: "In un contesto di crisi economica, a fronte di un sistema di regole e controlli sempre più stringenti e una tassazione sulle imprese regolari insostenibili, cancri sociali come l'abusivismo commerciale, la contraffazione e la concorrenza sleale non sono ormai più accettabili. Siamo consapevoli delle difficoltà, ma in questa battaglia per la legalità chiediamo che le istituzioni facciano fino in fondo la loro parte. La giornata è il compimento ideale di un percorso di sensibilizzazione e denuncia, iniziato questa estate con la costituzione dei presidi anti-contraffazione neli punti più caldi della città".
