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Cronaca San Giuliano Terme

Roberta Ragusa: "è sepolta in un boschetto", ma è un nuovo falso allarme

Una lettera anonima corredata di alcune fotografie di un terreno nei pressi della stazione di San Giuliano Terme, ma non verranno prese in considerazione

Sembrava una svolta, ma in realtà è l'ennesimo mitomane che è intervenuto sul caso di Roberta Ragusa. Come riporta il Corriere della Sera una lettera e varie fotografie di un boschetto, indicato come il luogo in cui è stata seppellita la povera donna, scomparsa nel gennaio 2012, sono state inviate al Comando Provinciale dei Carabinieri di Pisa. Un boschetto che si trova nei pressi della stazione di San Giuliano Terme. Una lettera anonima è stata inviata anche allo stesso quotidiano milanese, ma i Carabinieri di Pisa smentiscono che ci siano novità. Si tratta ancora una volta di una segnalazione non attendibile che dunque non verrà presa in considerazione.

Resta dunque il mistero, mentre intanto dal punto di vista processuale lo scorso 18 marzo la Cassazione ha annullato il proscioglimento di Antonio Logli, marito della donna scomparsa e indagato per omicidio e distruzione di cadavere, che dunque dovrà tornare davanti al giudice per difendersi dalla terribile accusa.

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